Era il 29 ottobre 2014: dieci anni fa Avellino, l'Irpinia e l'Unione Sportiva Avellino piangevano la scomparsa di Antonio Sibilia. Il Commendatore, protagonista con il club biancoverde nel percorso dalla Serie C alla Serie B, conquistata dai lupi per la prima volta nel 1973 con Sibilia presidente, e sempre vicino al cammino della squadra fino alla A e alle prime salvezze in massima serie, tornò patron della società irpina nel 1994. Nella prima stagione della nuova gestione conquistò subito la promozione in Cadetteria con la finale playoff vinta allo stadio "Adriatico" di Pescara contro il Gualdo. Sibilia salutò definitivamente l'US Avellno nell'estate del 2000 quando il club fu ceduto a Massimo Pugliese e Aniello Aliberti. A dieci anni dalla scomparsa, sui social da parte di tanti tifosi e appassionati si conferma il ricordo di una figura decisiva per l'evoluzione del sodalizio biancoverde nel secolo scorso.
Avellino: dieci anni fa l'addio ad Antonio Sibilia
Sui social il ricordo da parte di tanti tifosi e appassionati biancoverdi
Carmine Quaglia