Avellino

Ignacio Lores Varela ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. L'uruguagio, che aveva salutato Avellino in estate, ha giocato 78 minuti nel pomeriggio allo "Iacovone" contro la Turris nella breve esperienza con il Taranto da 8 presenze in campionato. "Oggi devo chiudere una tappa meravigliosa della mia vita: il sogno che avevo fin da bambino, un sogno che era una promessa a mio padre, alla mia famiglia e a me stesso. - ha spiegato Varela sul profilo ufficiale social - Si crede sempre che questi momenti non arriveranno mai, ma oggi decido di ascoltare il mio corpo, la mia mente e le mie emozioni, facendo una delle decisioni più difficili con il cuore in mano. Me ne vado con la soddisfazione di aver dato tutto, di ogni sforzo, di ogni pezzo della mia anima in questo sport che mi ha dato tutto. Ogni momento, dalla gioia più immensa al dolore più profondo, ne è valsa la pena. Oggi mi sento grato, non solo per quello che il calcio mi ha dato, ma per tutto quello che mi ha permesso di vivere e sentire. Il sacrificio è stato grande, più di quanto a volte potessi immaginare. Ci sono stati momenti che non potrò più recuperare, ma me ne vado con il cuore in pace, sapendo di aver fatto le scelte che sentivo giuste in ogni passo del cammino".

Il tecnico: "Ho visto cose stasera..."

Ko a Potenza contro il Sorrento per il Foggia (2-1) ed Eziolino Capuano ha annunciato le dimissioni nel post-gara: “Devo sentire il presidente, ho visto cose stasera... non posso andare avanti. - ha affermato l'ex tecnico dei lupi dopo la sconfitta - Rimetto il mandato per il bene di Foggia e del presidente. Non ho mai pensato ai soldi. Scelta per la sconfitta? L'avrei presa anche in caso di vittoria”. “Inutile parlare a caldo. - ha aggiunto il direttore sportivo del Foggia, Domenico Roma - Aspetteremo, ci confronteremo con la proprietà. È l'ennesimo risultato buttato nei minuti di recupero”.