Benevento

Mastica amaro Manuel Iori. I giovane tecnico della Casertana cominciava già a pregustare di poter portare a casa un punto che sarebbe stato di platino. Invece la tattica a oltranza in difesa nomn ha pagato: “Il Benevento – dice - ha faticato contro questa Casertana, l'avevamo preparata proprio così: se concedi campo ai giallorossi finisce male, quando ci siamo abbassati ci siamo compattati, non volevamo concedere spazi alle nostre spalle. Tatticamente abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Abbiamo avuto anche mezza occasione nel primo tempo e una clamorosa con Paglino in avvio di ripresa. Ci mancavano tanti giocatori: Gatti l'abbiamo perso in mattinata, Bacchetti era in campo quasi per onor di firma, ho dovuto chiudere con Collodel al centro della difesa”. Ma cosa è mancato alla Casertana per portar via almeno il pari? “Semplice: quando abbiamo le occasioni dobbiamo sfruttarle”.

Ammette la forza dei giallorossi: “Il Benevento l'ha vinta da squadra forte, ma noi forse meritavamo almeno un punto. C'è tanto dispiacere per non aver portato a casa punti, l'abbiamo gestita bene, loro non hanno creato grandi occasioni”.

Un pensiero a questa serie C: E' un campionato di altissimo libello, hanno investito molto Trapani, Avellino, Catania, anche il Benevento. Questa è quasi una B2, le difficoltà che stiamo riscontrando si racchiudono nel fatto di non aver fatto punti nelle prime partite. Caserta è piazza che ha delle ambizioni, abbiamo rivoluzionato tutto, abbiamo preso 17 giocatori, meriteremmo qualche punto in più rispetto a quello che abbiamo avuto”.

Un pensiero a quello che è accaduto sugli spalti: “Bisogna sapere che queste cose andrebbero evitate, ma noi dobbiamo pensare al campo”.