Benevento

Come sempre ha giocato una partita col coltello tra i denti. Shady Oukhadda ammette che forse non è stato preciso come al solito, ma... “Ma come sempre ho cercato di trasmettere soprattuto personalità alla squadra”. E come sempre ha assolto al meglio al suo compito: “Oggi è stata una partita maschia su un terreno difficile che non era come nelle altre giornate. Ma se vinciamo anche queste partite vuol dire che siamo una squadra tosta”.

Ha preso un cartellino giallo che lo rammarica un po': “La mia ammonizione è stata un'ingenuità, ero talmente concentrato, non stavo capendo perchè un nostro avversario infortunato non uscisse dal campo visto che era a due centimetri dalla linea. Cerco di tenere sempre alta la tensione. La Casertana ci veniva a prendere alti e difensivamente si è comportata molto bene”.

Parole d'amore per i tifosi: “Li ringrazio, sento l'amore che c'è intorno alla squadra. Cerco di dare il massimo, lavoriamo per questo. I giovani giocano come dei veterani, già domani mattina ci prepareremo per il Crotone, che ha una classifica bugiarda. Rigiochiamo di sera, ma noi siamo pronti e concentrati”.