"È inutile che il presidente di Eav De Gregorio cerchi di nascondere, addossando a terzi, le proprie responsabilità per i ritardi nella riapertura della Benevento -Napoli via Cancello, è chiarissimo che Eav è il suo vertice hanno completamente fallito nel cronoprogramma dei lavori di una tratta ferroviaria che interessa tre province e quasi 200mila abitanti ". Così il capogruppo della Lega in Regione Campania Severino Nappi e il responsabile Coesione Territoriale e Zes della Lega Luigi Barone. "La ferrovia avrebbe già dovuto essere attiva e aperta al pubblico, siamo invece ancora con i lavori in corso e se tutto dovesse procedere regolarmente si concluderanno, per ammissione di Eav nella risposta all'interrogatorio, non prima di novembre 2025, soltanto successivamente si avvierà il pre-esercizio della Benevento -Cancello" aggiungono Nappi e Barone. "A breve faremo anche un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e confrontare quanto scritto da Eav con la realtà. Le problematiche della rete ferroviaria ci sono e sono tante ma è irrisolto, al momento, il tema dell'intersezione tra la linea Eav e Rfi a Cancello dove non sarebbe previsto alcun sistema di segnalamento tecnologico utile a gestire il passaggio dei treni in entrata e uscita tra rete sociale e rete Rfi, per cui anche se dovessero terminare i lavori in corsi, i treni Eav - aggiungono - non potrebbero raggiungere Napoli. Su questa vicenda De Gregorio ha perso la parola, evidentemente non ha argomenti da replicare e non può certo addossare la colpa ad Rfi".
"Benevento - Cancello avrebbe dovuto essere già attiva, De Gregorio lo sa"
Barone e Nappi (Lega): "Ci sono problematiche irrisolte, a partire da intersezione Eav - Rfi"
Cristiano Vella