Salerno

Una vittoria scacciacrisi. Il Cesena torna a sorridere. Il 2-0 sul Brescia permette ai romagnoli di ritrovare il successo che mancava da due sfide, con le sconfitte con Pisa e Sampdoria che aveva fatto suonare qualche campanello d’allarme. Determinante Cristian Shpendi, capocannoniere del campionato, freddo nel realizzare due calci di rigori ma anche alle prese con un problema al ginocchio. “Verso la fine ho preso una botta, ma non è niente di che. È stata solo una botta che mi ha dato un po’ di fastidio, però tutto bene”, ha spiegato l’attaccante, sotto però la lente d’ingrandimento di mister Magnani.

Per l’allenatore però c’è da fare i complimenti alla squadra per la bella vittoria: “I ragazzi hanno fatto una grande partita: forse abbiamo fornito una prestazione meno bella e pulita di altre che abbiamo fatto finora, però abbiamo fatta una gara di grande sostanza. È stata anche una risposta di attaccamento alla maglia ed al loro lavoro. Anche il fatto di non aver preso gol è un passaggio importante”. Ora la trasferta di Salerno: “Dobbiamo dare continuità nel tipo di atteggiamento: oggi la richiesta alla squadra era quella di essere più compatti e concreti e meno sbarazzini, e ha risposto bene. È chiaro che questa squadra ha determinate caratteristiche e difficilmente gliele levi. Prendete in esame il nostro finale di gara: nonostante il vantaggio da difendere i ragazzi continuavano ad andare in avanti a provare a fare gol. Di certo abbiamo qualche difetto, ed il nostro lavoro sarà finalizzato a limitarli se non ad eliminarli”.