Avellino

Avellino ospita la Festa Provinciale dell’Unità. Al Viva Hotel uno spazio di analisi e proposte per la provincia irpina afinché si collochi all’interno del dibattito regionale, nazionale ed europeo. Un evento di rilevanza cruciale per la comunità irpina e per il Partito Democratico. La manifestazione, denominata “WEDemocratico”, si propone come un forum di discussione sui temi di maggiore attualità politica e sociale, con un focus particolare sulle questioni che riguardano il territorio irpino.

La due giorni, che si articolerà oggi e domani, 26 e 27 ottobre, prevede una serie di incontri, dibattiti e approfondimenti aperti alla cittadinanza, con la partecipazione di esponenti di spicco del PD a livello locale e nazionale. La manifestazione di apertura si è tenuta questa mattina alle 10.00, con gli interventi di Gerardo Capodilupo, presidente dell’Assemblea Provinciale del PD, Nello Pizza, segretario provinciale, e il senatore Antonio Misiani, commissario regionale del PD per la Campania. Alle 10.30, una tavola rotonda dal titolo “Acqua come bene di tutti”, incentrata sull’uso sostenibile delle risorse idriche in Irpinia. Moderata da Enza Ambrosone, coordinatrice della segreteria provinciale del PD di Avellino, l’incontro ha visto la partecipazione di Antonello Lenzi, presidente di Alto Calore Servizi, Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campania (EIC), e Fulvio Bonavitacola, vice presidente della Regione Campania con delega all’ambiente.

“Oggi celebriamo, come ogni anno, la festa del Partito Democratico che, in questa provincia, la Regione Campania rappresenta una forza solida, consolidata negli anni. Noi proveniamo da varie tornate elettorali – regionali, politiche, europee – in cui il Partito Democratico è stato il primo partito nella nostra regione e, in alcuni casi, nel Centro-Sud. Sul tema regionale, sapete tutti che ci sono delle difficoltà oggettive”, afferma il consigliere regionale Maurizio Petracca.  “L'obiettivo principale è l'unità del partito, lo ribadisco ovunque".   

“Io mi auguro che, fino a quando si arriverà al momento decisivo, la ragione prevalga sulle contrapposizioni personali e si possa effettivamente avere un partito unito, perché, in Campania, un PD unito significa confermare il governo affidato al Partito Democratico. Altrimenti, rischiamo veramente di consegnare la Regione alla destra,” dichiara il segretario provinciale del Partito Democratico ad Avellino, Nello Pizza”.

“In primis voglio ringraziare un amico e compagno di tante battaglie, Andrea Orlando, a cui va il nostro sostegno per una candidatura molto forte. Ha costruito una coalizione ampia, che può permettere alla Liguria di voltare pagina”, afferma il senatore Antonio Misiani, commissario regionale del PD per la Campania. “La competizione è molto serrata, ma siamo assolutamente fiduciosi. Oggi ad Avellino parliamo di temi nazionali e territoriali; siamo in una fase complessa con l’avvio della discussione sulla legge di bilancio, in cui, purtroppo, abbiamo letto proposte che non sono positive né per il Sud né per la Campania.

Domenica 27 ottobre, la manifestazione riprenderà alle 10.30 con la presentazione del libro “Z Gen, teorie e modelli di un racconto generazionale” di Alfonso Amendola. L’incontro vedrà la partecipazione dell’autore e di figure di spicco come Enza Amato, presidente del Consiglio comunale di Napoli, e Pina Picierno, vice presidente del Parlamento Europeo. Coordinato da Leonardo Festa, questo dibattito si propone di esplorare le sfide e le opportunità che i giovani si trovano ad affrontare. Alle 12.00, si terrà un incontro dal titolo “Autonomia virtuosa, verso il referendum” con Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania.