Benevento

Un nome che evoca immediatamente quello di un impegno intellettuale, culturale, istituzionale e sociale fortissimo. E' stata intitolata alla preside Giuseppina Luongo Bartolini la Biblioteca Comunale di Benevento. Questa mattina la cerimonia a Palazzo Paolo V. A scoprire la targa il sindaco Clemente Mastella con l'assessore alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini.

Al primo cittadino il compito di ricordare la storia della Luongo Bartolini.

Mentre l'assessore Tartaglia ha messo in evidenza “Una donna straordinaria del nostro territorio, seppur nativa di Altavilla Irpina, a cui ha dedicato il suo molteplice e versatile talento lasciando un'eredità di memoria. L'intitolazione a suo nome della biblioteca sollecita un messaggio di appartenenza e d'apertura. A questo si accompagna una donazione dei suoi principali lavori e l'impegno della famiglia a costituire un fondo a lei intitolato”. All'appuntamento sono state lette alcune pagine dai suoi testi e versi poetici.

La preside Luongo Bartolini, irpina di nascita ma sannita di adozione, scomparsa nell’agosto 2023 a 97 anni, è stata infatti una figura poliedrica – poetessa ed intellettuale – che ha identificato a pieno l’impegno civile tale da rendere pregnanti e duraturi, attraverso la memoria lasciata nella sua vita e nelle sue opere, i principi di partecipazione, solidarietà, condivisione che sorreggono il ruolo pubblico di un’istituzione culturale.

E’ stata una importantissima figura del nostro tempo, nel panorama culturale locale, territoriale e meridionale. Ciò in considerazione della sua poliedrica vocazione, perché la preside, già docente, è stata studiosa di storia, intellettuale engagée, impegnata anche politicamente, nel Consiglio comunale di Benevento, tra il 1970 e il 1985, quale titolare tra l’altro delle cariche di Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, al Traffico, ai Trasporti e alla Polizia Urbana.

Ha dato vita tra l’altro al Movimento Femminile Provinciale della Democrazia Cristiana (1985-1988), ha organizzato eventi e manifestazioni culturali di rilievo. Accanto a questa consistente azione politica – orientata alla promozione dei valori morali e civili della donna -, ha anche svolto con coraggio e tenacia un’altra azione meritoria: quella di difesa del territorio sannita e meridionale, a favore della sua riscoperta e valorizzazione, evidente nella pubblicazione di una serie di saggi dedicati all’arte e alle bellezze architettoniche locali.

Inoltre, è stata Presidente provinciale dell’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi ed è tra i fondatori del “Gruppo Franco” per la diffusione multimediale della poesia. Dunque, la poesia, sebbene sia stata la principale attività intellettuale della Preside Luongo Bartolini (che ha al suo attivo numerose raccolte poetiche e di narrativa, oltre ad alcune pièces teatrali), non è l’unica, ma si inserisce in un percorso di vita intenso e ricco di esperienze, carico di tensioni e di scoperte.