Era stato accusato di furto aggravato nel noto punto vendita Progress di Manocalzati. A.C., quarantenne del casertano, ma da anni stabilitosi ad Atripalda, si era impossessato il 20 Marzo 2023 di merce per oltre 200 euro, nascosta sotto al giubbino.
In particolare il quarantenne aveva fatto un primo acquisto del valore di poche decine d'euro. Dopo aver pagato, aveva detto alla cassiera che si era dimenticato di prendere altro materiale. Ragion per cui lasciava l'oggetto appena pagato nei pressi della cassa e rientrava nel negozio per completare gli acquisti.
Dopo pochi minuti ritornava alla stessa cassa, prendeva l'acquisto che aveva fatto poco prima e che aveva lasciato vicino alla cassiera, e si allontanava uscendo dal negozio.
La condotta tenuta insopspettiva la cassiera che, giratasi, lo chiamava invitandolo a fermarsi. L'uomo, invece, guadagnava l'uscita accellerando il passo.
Immediatamente si mettevano all'inseguimento del quarantenne due dipendenti del punto vendita che, individuatolo nel parcheggio antistante, lo raggiungevano.
A. C. al fine di frenare i suoi inseguitori, si liberava della merce appena sottratta lanciandola a terra. Riusciva così a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
Giunti immediatamente sul posto i Carabinieri della locale stazione e visionate le immagini delle telecamere di sicurezza, si riusciva a risalire al malfattore la cui fotografia veniva subito riconosciuta dai dipendenti di Progress. Nella giornta di ieri il quarantenne, difeso dall'avvocato Rolando Iorio, è stato assolto. Fondamentali le argomentazioni addotte dal difensore in ragione delle quali il Tribunale di Avellino, dopo aver ritenuto insussistenti le contestate aggravanti, ha mandato assolto A.C. in accoglimento della eccezione difensiva relativa alla procedibilità dell'azione penale.