Avellino

di Paola Iandolo 

Non si smorza ilclima incandescente nel carcere di Bellizzi Irpino. Ad esser aggredito verbalmente anche il deputato Rubano che ha fatto visita nell'istituto detentivo di Avellino dopo la brutale aggressione subita da unristretto 25enne napoletano. "Non possiamo permettere che i detenuti sfidino lo Stato. Noi siamo lo Stato, non ci piegheremo mai". È quanto afferma il deputato di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, dopo la visita nel carcere di Avellino accompagnato dai rappresentanti del Sappe. Un segnale, l'ennesimo, di come la situazione all'interno del penitenziario sia ben più che tesa dopo la violenta aggressione di soli tre giorni fa.

Attesi i rinforzi

Nelle prossime ore sono attese diverse unità del Gruppo operativo mobile (Gom). Unità in più che andranno a supporto del personale per gestire le criticità che si stanno registrando da tempo. Per quanto riguarda l'ultimo episodio, sono al momento quattro i detenuti, protagonisti della violenta aggressione ai danni del 25enne napoletano, che sono stati trasferiti in altri istituti fuori regione.Intanto rimangono gravissime le condizioni del detenuto 25enne ricoverato nel reparto di Rianimazione nell'ospedale San Giuseppe Moscati. È stato ferito in diverse parti del corpo probabilmente un coltello rudimentale. Non solo. Gli è stato fratturato un braccio, mozzata parte dell'orecchio ed è stato colpito alla testa. Ciò gli ha provocato un trauma cranico importante. Sull'ultimo grave episodio di violenza la procura di Avellino ha aperto un'inchiesta per individuare tutti i profili di responsabilità.