Salerno

Giovanni Martusciello ha presentato Cremonese-Salernitana: “E’ una vigilia diversa perché si gioca contro una squadra differente, che ha appena cambiato allenator e che potrebbe fare cose diverse. Dovremo essere bravi noi a limitare le forze dei nostri avversari. Sono sereno, la squadra ha risposto bene ad una settimana post-sconfitta.

Sepe? E’ un’assenza pesante ma c’è Fiorillo che saprà fare bene.

Parole Busso? Noi lavoriamo da un po’ di tempo con questo gruppo e si riesce ad ottenere delle reazioni che mi tranquillizzano perché questo è un gruppo forte. Alcuni difetti devono essere cancellati ma questo richiederà tempo. Purtroppo le sconfitte possono esserci ma noi stiamo lavorando per darci concretezza, solidità. Il discorso del presidente è un discorso giusto ma io penso alla squadra, alla concentrazione dei particolari, mettendo dentro e trasferendo conoscenze. Il calcio non è una scienza esatta: lavori su tanti aspetti ma poi si presenta in maniera imprevedibile qualcosa che non avevi messo in conto. Questo non significa non allenare ma ci sono difficoltà che non sono sempre legate al rapporto lavoro-risultato.

Attaccanti? Sono dispaciuto perché si allenano bene, li vedo impegnarsi tanto e dispiace che non riescono a trovare il gol. Capirò alla fine su chi puntare

Esterni? Tongya ci ha fatto vedere cosa sa fare, viene da 24 giorni di inattività e capire se può partire dall’inizio. Ci muoveremo di conseguenza, cercando l’apporto che ogni attaccante esterno deve dare. Questo è un momento difficile ma a volte basta un gesto per sbloccarsi e cancellare il recente passato.

Amatucci? Lo abbiamo abbracciato tutti per quello che ha sofferto e sta vivendo ancora. E’ un ragazzo che ha giocato con la morte nel cuore per mesi, lui ha vissuto tutto con orgoglio e dignità senza far trasparire nulla. L’ho trovato molto concentrato nel rendere felice il desiderio della madre.

Reine-Adelaide? Ci vorrà ancora tempo".