Una foto in bianco e nero. Un sorriso abbozzato. Cerca carica sui social Federico Bonazzoli, dopo una prima parte di stagione in ombra con la maglia della Cremonese. Il Pistolero, dopo l’addio alla Salernitana in cambio di un corrispettivo economico e del cartellino del terzino Ghiglione, va ancora a caccia del suo primo squillo in campionato con la maglia grigiorossa. Doveva essere il colpo per infiammare il mercato dei lombardi e confermare le ambizioni d’alta quota della truppa di Stroppa. Ed invece, dopo la chance da titolare con lo Spezia, nelle ultime quattro sfide Bonazzoli ha messo insieme solo i 13 minuti nel pari con il Bari.
Il ribaltone tecnico, con l’arrivo di Corini, ha rimescolato le gerarchie. Bonazzoli è rimasto a guardare con la Juve Stabia e ora punta sul veleno dell’ex per far male alla Salernitana e dare ossigeno alla rimonta playoff dei lombardi. Dall’altra parte del campo ci sarà la sua ex squadra, quella che lo ha aspettato, coccolato prima di doversi dire addio dopo la scelta di Paulo Sousa di non puntare sul Pistolero. Della miracolosa salvezza del “7 per cento”, delle brioches col gelato offerte per festeggiare la permanenza in serie A, dei 5 milioni di euro investiti per strapparlo alla Sampdoria, dei 14 gol totali solo ricordi sbiaditi. Ora la sfida da ex, alla ricerca della consacrazione.