Napoli

Al Vomero, in questo mese di ottobre, con le prime piogge, si evidenzia ancora di più  la situazione disastrosa delle strade cittadine con dissesti che mietono tantissime vittime. Ripercussioni incalcolabili per la società civile ma anche per le casse pubbliche, pure alla luce delle numerose sentenze che condannano al pagamento non solo dei danni ma anche delle spese legali. Si parla complessivamente di somme con diversi zero di euro risarciti alle vittime dei dissesti, soldi che, nel tempo, avrebbero potuto essere più proficuamente investiti per il risanamento delle strade interessate.

Al riguardo, sul social network  Facebook, continua a tenere banco il gruppo fondato dal presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, Gennaro Capodanno, che, parafrasando un noto detto napoletano, s’intitola: "Buche partenopee, vedi Napoli e poi…cadi".

"Questo gruppo - spiega Capodanno - nasce con il precipuo scopo di segnalare alle autorità competenti, con foto e racconti, i dissesti e le buche presenti sulle carreggiate e sui marciapiedi delle strade napoletane, che, in molti casi, sono presenti per lungo tempo. Numerosi i passanti vittime dei dissesti sui marciapiedi. Altrettanto folta la pattuglia degli automobilisti e, principalmente, dei motociclisti vittime di buche e voragini sulle carreggiate. Quando va bene a risentirne è la colonna vertebrale, per i continui sbalzi determinati dalle precarie condizioni di molte strade.

Anche in questo inizio della stagione autunnale  - puntualizza Capodanno - continuano ad arrivare segnalazioni di nuovi avvallamenti e buche presenti sui marciapiedi e sulle carreggiate delle strade. Particolarmente interessati al fenomeno, rimanendo sulla collina vomerese, sono i tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano, strada quest'ultima riqualificata negli anni  scorsi ma dove i numerosi avvallamenti presenti, con la pioggia, si trasformano in laghetti, come è accaduto ancora una volta oggi. Di fatto il Vomero si trasforma in una piccola Svezia, con pedoni giustamente arrabbiati, dal momento che per passeggiare devono fare lo slalom tra gli avvallamenti riempiti dall'acqua piovana".

Sulle questioni sollevate Capodanno richiama ancora una volta l'attenzione dell'assessore comunale alle strade, Cosenza, e degli uffici competenti per gli urgenti provvedimenti del caso".