Serre

La situazione di grave disagio vissuta dai lavoratori impegnati nel servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti presso il cantiere di Serre continua a peggiorare a causa del mancato pagamento degli stipendi. La Fiadel Salerno ha più volte denunciato il ritardo nei pagamenti da parte della Sarim, sottolineando come il termine per la retribuzione di settembre 2024, previsto per il 15 ottobre, sia stato superato senza alcuna erogazione ai lavoratori.

Davide Sapere, dirigente sindacale della Fiadel Salerno, è stato chiaro sulla vicenda: "Siamo di fronte a una situazione insostenibile che si ripete ormai mensilmente. I lavoratori hanno sempre svolto il loro servizio con grande professionalità e diligenza, garantendo alla comunità un servizio pubblico essenziale, nonostante le difficoltà economiche a cui sono sottoposti. Ora, però, non possiamo più tollerare questa situazione. Se non riceveremo immediatamente le spettanze dovute, ci vedremo costretti ad avviare uno sciopero, con tutte le conseguenze che questo comporterà per il servizio di raccolta rifiuti", ha detto.

La Fiadel Salerno ha già avanzato una formale richiesta di incontro urgente con il Comune di Serre e la Sarim, coinvolgendo anche la Prefettura di Salerno, per affrontare la questione e scongiurare ulteriori disagi. In caso di mancato riscontro, sarà avviata la procedura di raffreddamento della vertenza.