Napoli

Si è insediato questa mattina a Napoli il Procuratore generale presso la Corte di Appello di Napoli Aldo Policastro, 66 anni, originario della provincia di Caserta, già procuratore della Repubblica di Benevento.

Con una cerimonia nella sala Arengario del Nuovo Palazzo di Giustizia di Napoli il dottore Policastro si è insediato salutando i vertici del Palazzo di Giustizia di Napoli e le tantissime autorità presenti.

Tra gli argomenti toccati dal neo Pg presso la Corte di Appello anche il ruolo della magistratura “L'autonomia e l'indipendenza della magistratura è messa continuamente a repentaglio, in un momento complesso in cui ci sono gravi problemi. La magistratura non merita fango. Noi applichiamo la legge e siamo soggetti solo alla legge. Altri poteri non possiamo ascoltarli. Necessità di riscoprire il valore dell'onestà e dell'etica” ha rimarcato.

Sulla criminalità il dottore Policastro non ha usato mezzi termini: “La criminalità è entrata nel tessuto economico e questo mette a repentaglio tutti. Serve un salto di qualità negli strumenti di indagine che oggi devono essere all'altezza del tempo”.

Il Procuratore Policastro ha salutato le tante istituzioni presenti a partire dal presidente di corte di appello Maria Rosaria Covelli e salutato i suoi predecessori.

Obiettivo del Pg la tutela dell'economia sana della Campania. “Dobbiamo fare in modo che l’imprenditoria campana resista alle sirene del guadagno facile. Imprenditoria valida, ma che non deve cedere alle sirene del guadagno facile, per garantire sicurezza del lavoro, rispetto delle regole e tutela dell’ambiente”. Il Procuratore Policastro ha poi rimarcato: “Mai rinuncerò alla tutela degli ultimi” ricordando come il territorio della giurisdizione della procura generale comprenda non solo “Napoli ma anche Avellino, Benevento e Caserta”.