Benevento

“In Europa ogni anno 500 bambini muoiano per inalazione di corpo estraneo, in Italia le statistiche ci parlano di 40-50 bambini all’anno”. Numeri dettagliati dalla pediatra, Antonella Casani istruttori SIMEUP (Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica) oggi in piazza Santa Sofia, a Benevento per la giornata promossa, nell'ambito delle Domeniche della Salute organizzate dal Rotary Club presieduto da Erminia Mazzoni.
“Una giornata per sensibilizzare tutti ad imparare le manovre salvavita, che seppur semplici, vanno ripetute perchè in una situazione di panico possono essere dimenticate”. Ha spiegato ancora Casani lanciando un appello “In Italia e soprattutto al Sud i numeri che riguardano le azioni di prevenzione sono poco confortanti. Purtroppo, infatti, anche se c'è molto interesse quando poi si organizzano i corsi sul territorio non c'è partecipazione”.

E dunque via libera ad una giornata di dimostrazioni pratiche e sensibilizzazione perche “L’importante è non farsi trovare impreparati: bastano infatti semplici manovre da eseguire con le mani per riuscire a salvare un bambino in difficoltà. E’ dovere civile di ogni cittadino frequentare un corso per imparare le manovre salvavita: abbiamo gli esempi di Giappone, Svezia e Danimarca dove oltre il 30% della popolazione conosce le conosce è qui si dimostrata la forte correlazione tra la percentuale di chi è in grado di intervenire in caso di arresto cardiaco e la sopravvivenza di chi ne è colpito”.

Per tutta la mattinata gli istruttori SIMEUP hanno mostrato la procedura da eseguire per la disostruzione da corpo estraneo e per la rianimazione, i gesti da compiere e la giusta pressione da esercitare, differenziando le manovre per lattanti (fino a un anno di vita) da quelle per bambini e adulti.