Una sconfitta amara. L’esame Spezia non è stato superato. La Salernitana si lecca le ferite ed è costretta a rimandare il salto in avanti atteso dall’ambiente dopo la bella vittoria di Palermo. Il ko interno con i liguri ha allungato l’attesa per un nuovo successo interno che ora manca quasi da un mese. Dal 3-2 con la Sampdoria, i granata hanno inanellato la sconfitta con il Pisa, il pari senza gol con il Catanzaro e ora l’inciampo di ieri. E sono appena sette i punti cinquistati all'Arechi in cinque sfide interne.
E ora suona anche l’allarme attacco: appena un gol realizzato nelle ultime quattro sfide, con due match di fila senza gol all’Arechi che non accadevano dallo scorso marzo, quando i granata vennero superati 0-2 dal Monza e poi incapparono nella sconfitta per 0-1 con il Lecce. Simy non è riuscito a dare il suo apporto, nonostante il reclamo giusto per un possibile rigore non assegnato nel cuore del primo tempo. Tardivo l'ingresso di Torregrossa, quando ormai la partita era già delineata.