di Paola Iandolo
"Solo da qualche giorno sono stati completati i lavori di riqualificazione all'anfiteatro della villa comunale Don Giuseppe Diana". ma è stato già danneggiato. A denunciare gli episodi il primo cittadino di Atripalda, Paolo Spagnuolo che - amareggiato per quanto accaduto - rivolge un appello alla città rivolgendosi direttamente ai suoi concittadini: «Difendete ciò che è vostro!» Il sindaco va avanti e scrive: "Credo molto nei giovani e a loro mi rivolgo chiedendogli di avere maggiore cura e rispetto per i luoghi che appartengono ad un'intera comunità». A essere danneggiati il campetto di contrada Ischia - dove nel video si vedono dei giovani che si divertono a distruggere le porte da gioco - ma anche il rinnovato anfiteatro della villa comunale finisce nel mirino di giovani teppisti. Qui sono state danneggiate le gradinate in diversi punti. «Dato che la città è in più punti videosorvegliata e che all'Amministrazione giungono anche video privati, mi appello ai protagonisti di tali gesti affinché non compromettano il proprio futuro» conclude Spagnuolo lasciando intendere che potrebbero essere anche denunciati i fatti all'autorità competente.
Il pugno duro
Infatti non è la prima volta che il sindaco Spagnuolo denuncia le bravate di ignoti che "vanificano gli sforzi dell'amministrazione comunale volti al miglioramento del decoro urbano". In diverse occasioni i cittadini che hanno segnalato la presenza di giovani vandali che durante le loro scorribande rivolgono anche degli insulti a chi prova ad ostacolare le loro pessime abitudini. Da qui la promessa del primo cittadino di utilizzare il pugno duro contro i vandali: "I cittadini non sono più disposti ad accettare che il denaro pubblico debba servire a riparare i danni di tali censurabili comportamenti. La prevenzione non è più sufficiente metteremo in campo tutte le azioni utili a individuare i responsabili anche applicando sanzioni esemplari".