Benevento

È stato autorizzato, con decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il progetto di Terna per la realizzazione di un collegamento in cavo interrato e di due nuove stazioni elettriche in Valle Telesina, in provincia di Benevento.

L’opera, per cui la società guidata da Giuseppina Di Foggia investirà circa 86 milioni di euro, è funzionale alla connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale della nuova linea ferroviaria alta velocità/alta capacità “Napoli-Bari”, un’opera strategica progettata da Rete Ferroviaria Italiana in parte finanziata con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il progetto autorizzato è il frutto di un lungo percorso di dialogo con le Amministrazioni e le comunità interessate, nel corso del quale le proposte localizzative e le soluzioni tecnologiche della nuova infrastruttura sono state condivise al fine di minimizzare l’impatto sul territorio.

La nuova stazione elettrica nel Comune di Amorosi, che sarà collegata attraverso un tratto aereo alla rete esistente, sarà realizzata completamente in tecnologia blindata compatta a ridotto consumo di suolo. La stazione elettrica nel Comune di Telese, invece, verrà realizzata in adiacenza alla nuova sottostazione di Rete Ferroviaria Italiana, al fine di minimizzare la lunghezza del collegamento tra le due infrastrutture; il ricorso a moduli compatti multifunzione consentirà di ridurre lo spazio necessario.

Entrambi gli impianti prevedono interventi di mascheramento architettonico studiati in relazione al contesto ambientale per alleggerire l’impatto visivo. Il collegamento elettrico tra Telese e Amorosi, della lunghezza di 8 km, sarà realizzato in cavo interrato e il suo tracciato sfrutterà prevalentemente la viabilità esistente, interessando anche il Comune di San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento. Conclusi i lavori, sarà possibile demolire circa 2 km di linee aeree esistenti nei pressi del centro abitato di Telese Terme. In considerazione della rilevanza archeologica dell’area, nel corso del procedimento autorizzativo la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento ha richiesto l’esecuzione di scavi archeologici preventivi presso l’area della futura stazione elettrica nel Comune di Amorosi, che hanno portato alla luce una necropoli risalente all’epoca preistorica fino all’età tardo antica.

I reperti archeologici rinvenuti sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa tenutasi ad Amorosi. Successivamente, per la loro valorizzazione Terna, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (SABAP), ha allestito una mostra multimediale nel Comune di Puglianello. Nelle prossime settimane, Terna avvierà la progettazione esecutiva dell’intervento e tutte le attività propedeutiche all’apertura dei cantieri.