Domani, alle 18, nelle sale del Museo presso il Carcere Borbonico, si terrà la premiazione del primo concorso fotografico dedicato a Ettore De Socio, organizzato dalla famiglia con il sostegno dell'associazione Controvento, con l'inaugurazione della mostra. Presentazione in Provincia per l'evento: "Domani raccoglieremo i frutti di quella che è stata un'iniziativa che è partita l'anno scorso e che è stata il risultato di una riflessione comune che abbiamo fatto in famiglia su come trasformare questa tragedia in una occasione di riscatto per noi, ma anche in un'occasione di arricchimento dando un contributo in termini di bellezza alla città di Avellino. - ha spiegato il figlio di De Socio, Fulvio - Con un pizzico di orgoglio, ma senza presunzione domani presenteremo i risultati di questa attività che ha visto il coinvolgimento di 70 fotografi su tutto il territorio nazionale. Quattro di questi sono avellinesi e domani vedremo in mostra i primi tre progetti vincitori più un quarto con una menzione speciale. Vedremo anche le immagini stampate della studentessa che ha vinto la selezione dedicata alla categoria. E poi ci sarà un monitor con le immagini selezionate dai fotografi. Inoltre verrà pubblicato sul sito concorsoperiferie.it il catalogo in versione digitale".
"Si può ragionare su un format diverso per il futuro"
Fosse per mia madre tutto termirebbe qui. La mia ambizione è quella di continuare e di entrare nelle scuole contribuendo alla crescita di nuovi autori avellinesi cambiando anche la formula nel caso. Si può riproporre il tema delle periferie utilizzando un format diverso con autori già affermati e utilizzando gli spazi della città in maniera diversa o adeguando le immagini a quella che è la fruibilità degli spazi e valorizzando il nostro contesto urbano".