"Il Cpr e l'hotspot per migranti in Albania sono il più clamoroso danno erariale che la storia ricordi, soldi sottratti a scuola e sanità". Così in aula il deputato del Partito Democratico, Piero De Luca, ha definito la recente apertura del centro per migranti voluto dal Governo.

Schermaglie in Parlamento che hanno spinto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ad una replica durissima, per interposta persona: "Voglio dire al collega De Luca, che addirittura configurava il danno erariale, che secondo me si configura come danno erariale il fatto che un presidente di Regione spenda migliaia di euro dei soldi dei cittadini per comprare una pagina sul quotidiano per dirsi da solo quanto è bravo, quello secondo me è danno erariale, non il protocollo con l’Albania".

Il riferimento è alla campagna che la Regione Campania ha avviato in questi giorni per sottolineare i risultati rivendicati da Palazzo Santa Lucia.

Dopo la firma ed i sorrisi dell'accordo per i Fondi di coesione, torna dunque il gelo tra Roma e Napoli. E poche ore dopo non si è fatta attendere la replica di De Luca.

"Formidabile performance dell'onorevole Meloni in Parlamento: duro attacco a un presidente di Regione che ha osato, con una comunicazione istituzionale prevista per legge, informare i suoi concittadini della sua azione di governo, facendo parlare i numeri. Ringraziamo per il forte rilancio comunicativo delle eccellenze regionali - il messaggio affidato ai social -. Contiamo su una analoga attenzione anche sulle ulteriori cento eccellenze di cui sarà data puntuale comunicazione", le parole del Governatore.