Una full-immersion granata, iniziata alle 11:40 e terminata solo nel pomeriggio. Danilo Iervolino torna a immergersi nel mondo Salernitana. Lo fa in un martedì inusuale ma determinante per il presente e per il futuro del club. Lui, patron dopo le dimissioni da presidente nello scorso agosto e con il cartello “vendesi” in bella mostra per mesi vicino all’immagine della Bersagliera, ora prova a ricucire con l’ambiente lanciando messaggi di pace e di serenità. Al suo fianco, in quel Centro Sportivo Mary Rosy calcato per l’ultima volta nello scorso marzo quando fu protagonista della rottura con Boulaye Dia, c’è tutto l’organigramma granata: dal presidente Busso, al vice-presidente Petrucci, all’ad Milan.
Ad accoglierlo a bordo campo il ds Petrachi e l’allenatore Martusciello, i due personaggi che avevano posto come obiettivo la possibilità di far rinnamorare Iervolino della sua Salernitana. Missione compiuta. Il patron assiste all’allenamento e poi stringe la mano a tutti i suoi calciatori. Nella sala riunioni, nel faccia a faccia in cui viene presentato anche il nuovo management, ne loda il coraggio, il carattere, l’unione e lo spirito in un campionato difficile. Prima di andare via anche l’incontro con i capo-delegazioni dei gruppi organizzati della Curva Sud Siberiano. La voglia di mettersi alle spalle ogni frizione è tanta ma servirà tempo e soprattutto risultati e gesti forti. A pranzo, Iervolino ritrova la dirigenza al completo e anche Martusciello. Nel primo pomeriggio si rimette in auto tra sorrisi e saluti calorosi. e un arrivederci a sabato quando - salvo ripensamenti - tornerà all'Arechi per Salernitana-Spezia. Che sia un nuovo inizio?
FOTO US SALERNITANA 1919