di Paola Iandolo
Nuovo clan Partenio, nel processo di Appello, l'udienza di stamane ha preso il via con la la relazione della presidente della Corte, che ha provveduto ad elencare i punti comuni a molti dei ricorsi presentati dai difensori degli imputati. Infatti diversi sono i rilievi alla senteza di primo grado sollevati dagli avvocati degli imputati, come l'inammissibilità della lista testi del pubblico ministero in quanto depositata a mezzo pec e non in cancelleria ed ancora l'nutilizzabilità delle intercettazioni successive a quella delle indagini di un anno, in quanto non era stata disposta la proroga. Le difese hanno sottolineato che anche per i reati associativi ci sono recenti pronunciamenti della Cassazione che impongono le proroghe.
Poi vi è stata la discussione del Procuratore Generale che ha chiesto al termine della sua arringa la conferma delle condanne inflitte in primo grado, salvo due posizioni definite con il concordato per G.B, e per F.A.
Inoltre la Corte ha acquisito anche, come chiesto dal penalista Gaetano Aufiero, l’ordinanza di remissione del processo Aste Ok, nell’ambito di una rinnovazione istruttoria dibattimentale, mentre ha ritenuto di non acquisisre i verbali di udienza. Il penalista aveva sottolineato la necessità di acquisire l'ordinanza del tribunale di Avellino del 27 aprile 2024 e la sentenza della Cassazione del 12 luglio 2024 nonchè tutti i verbali dibattimentali relativi al processo parallelo. Tale acquisizione, secondo il difensore, era indispensabile per la posizione di Nicola Galdieri, atteso che la condotta associativa riguardante il periodo successivo al dicembre del 2018 (escluso metodo dall archiviazione della posizione dell’imputato) riguarda proprio la sua partecipazione agli illeciti riguardanti
Poi, hanno depositato le loro conclusioni le parti civili rappresentate dal penalista Luigi Petrillo per il Comune di Avellino e il penalista Nello Pizza per quello di Mercogliano.
La prossima udienza è fissata per il 29 ottobre, quando inizieranno le discussioni degli avvocati degli imputati.