Tutte condannate dal giudice Fallarino le cinque persone chiamate in causa da un'indagine antidroga condotta dai carabinieri nel giugno 2018. In particolare, queste le pene stabilite: 6 anni e 20mila euro di multa ad Alfredo Norice (avvocato Antonio Leone), 40 anni, 5 anni e 19mila euro di multa a Carmela Del Vecchio (avvocato Federico Paolucci), 46 anni, 4 anni e 7 mesi e 18.450 euro di multa a Pierino Licciardi, 57 anni, 5 anni e 19mila euro di multa ad Antonio Volpicelli, 55 anni, 4 anni e 11 mesi e 18.800 euro di multa a Pio Musco, 41 anni – per tutti l'avvocato Fabio Russo.
I cinque imputati sono stati inoltre assolti da alcuni addebiti per non aver commesso il fatto o perchè il fatto non sussiste. Il giudice ha infine disposto la trasmissione alla Procura, per le sue valutazioni, dei verbali delle testimonianze di tre persone.
L'attività investigativa, diretta dal sostituto procuratore Marcella Pizzillo, e supportata da perquisizioni e sequestri di 'roba', dall'escussione degli acquirenti e dalle immagini registrate da una telecamera, aveva puntato l'attenzione un'attività di spaccio di hashish, eroina e cocaina che si sarebbe svolta al rione Libertà, nei pressi della 'Spina verde'.
Si tratta dell'opera pubblica, che aveva dato il nome all'operazione, inaugurata nel 2016 e al centro di polemiche e, purtroppo, delle 'attenzioni' riservate dai vandali ad alcune delle strutture.