Testato il passaggio all'arancione per la pianificazione sul rischio vulcanico ai campi flegrai in Campania. Si tratta della fase operativa di preallarme, prevista dalla pianificazione vigente. Come avverrebbe realmente, anche durante l’esercitazione l’innalzamento del livello di allerta da giallo ad arancione è stato dichiarato a seguito delle valutazioni della comunità scientifica e all'esito della riunione della commissione grandi rischi.
È stata quindi attivata, nella sede della regione Campania a San Marco Evangelista Caserta, sempre nell'ambito di Exe, la DiComaC, la direzione comando e controllo che rappresenta l'organo di coordinamento nazionale delle strutture di protezione civile sul luogo colpito da una emergenza.
L’attivazione, da parte del dipartimento, è avvenuta a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza, prontamente richiesta dal presidente della Regione Campania (ricordiamo che si tratta esclusivamente di una esercitazione).
Tutto si è svolto come avverrebbe in questa situazione: ricordiamo che in questa fase, secondo il piano, sono previste la messa in sicurezza dei beni culturali e il trasferimento dei pazienti dai presidi sanitari in zona rossa nonché la possibilità per i cittadini di allontanarsi autonomamente ricevendo un contributo da parte dello Stato.
"Per questo motivo, sempre oggi - fa sapere la protezione civile della regione Campania - subito dopo la simulazione del passaggio in arancione, in ambito sanitario, è stato effettuato dall’Asl Napoli 1 un test di trasferimento dal presidio ospedaliero San Paolo di Napoli di 14 pazienti adulti e 8 bambini e dall’Asl Napoli 2 un analoga esercitazione di trasferimento pazienti dall’ospedale di Pozzuoli e dalle Rsa del rione Toiano a Pozzuoli e di altre due presenti sul territorio flegreo, la MariGold e Villa Flegrea, in altre strutture situate al di fuori della zona Rossa. Le operazioni si sono svolte con il coinvolgimento del 118, come da piano sanitario.
L’esercitazione prosegue domani con la simulazione del passaggio in rosso e il conseguente invio del messaggio It-alert ai cittadini della Campania intorno alle 17.00. Il messaggio, a causa del fenomeno dell’overshooting, potrà essere ricevuto anche dai telefoni cellulari che si trovano nelle regioni confinanti o limitrofe alla Campania.
Subito dopo il test, è infatti importante compilare il questionario presente sul sito www.it-alert.gov.it.
Grazie ai test, alle simulazioni e ai feedback raccolti è possibile verificare quanto fino a oggi è stato costruito, verificando il processo di trasmissione dei messaggi, il comportamento delle celle telefoniche e la relativa copertura per migliorare il sistema e renderlo sempre più efficace.
Dopo domani, invece, si sperimenta a scala reale l’evacuazione dei cittadini dai 7 comuni della zona rossa dei Campi Flegrei.
Ma come avviene il trasferimento:
"Tutti i cittadini dei comuni interessati possono raggiungere liberamente le aree di attesa, ossia le aree situate all’interno del proprio comune dalle quali poi, come prevede la pianificazione nazionale, si parte per raggiungere la destinazione finale.
In questa esercitazione testiamo 13 aree di Attesa. Da qui, in questa exe, le persone che si sono prenotate verranno accompagnate con i pullman messi a disposizione dalla regione Campania nelle aree di Incontro, ossia le aree situate al di fuori della zona rossa già individuate dal Piano. È possibile anche registrarsi direttamente all’area di Attesa, ma è consigliabile la prenotazione attraverso il proprio Comune.
Comune per comune ecco tutte le zone di attesa e le aree di incontro:
Napoli
Dall’area di Attesa di Bagnoli (Viale della Liberazione) e dall’area di Attesa di Soccavo (piazza Giovanni XXIII) si raggiungerà in pullman l’Area di Incontro di Piazza Garibaldi (antistante la Stazione Centrale). Da qui partirà un treno che si fermerà alla stazione di Aversa per poi fare rientro. Dall’area di Attesa di Chiaiano (Piazzale Monaldi, via Leonardo Bianchi), i cittadini sempre in bus saranno accompagnati all’area di Incontro di Villa Literno (Ce). Dall’area di Attesa di Fuorigrotta (via G.B. Marino altezza Curva A dello Stadio), i pullman raggiungeranno invece l’area di incontro di Afragola (area antistante la stazione).
Pozzuoli
Pozzuoli testa due aree di Attesa: quelle di via Antonino Pio al rione Toiano e quella di via Libero Bovio a Monterusciello. Da entrambe queste aree, sempre con i bus di Regione Campania, si arriverà all’area di Incontro di piazza Garibaldi (dove confluiscono anche i cittadini di Bagnoli e Soccavo) e da dove sarà possibile prendere il treno verso Aversa (sempre per i prenotati).
Bacoli
I cittadini di Bacoli potranno recarsi alle aree di Attesa di Cappella e di Bacoli e da qui raggiungere con i bus l’area di Incontro di Giugliano in Campania.
Monte di Procida
Dall’area di Attesa di via Panoramica si arriverà all’area di Incontro di Giugliano in Campania (la stessa in cui confluiscono anche i cittadini di Pozzuoli).
Quarto
Dalle aree di Attesa del mercato settimanale e del parcheggio Ipercoop si raggiungerà in bus l’area di Incontro di Aversa (dove si verificherà la confluenza anche del treno proveniente da Napoli Centrale).
Marano di Napoli
Dall’area di Attesa dello stadio di via Falcone (ingresso via Musella) si raggiungerà in pullman l’area di Incontro di Afragola (dove arrivano anche i cittadini di Fuorigrotta).
Giugliano in Campania
I cittadini che raggiungono l’area di Attesa situata nel parcheggio di fronte caffetteria “Champs Elysees” saranno trasferiti in bus all’area di Incontro di Villa Literno. Da tutte le aree di Incontro è previsto il ritorno nell’area di Attesa di partenza.