Nell’ambito della quotidiana attività della Polizia di Stato diretta a garantire la sicurezza dei cittadini sia attraverso il contrasto all’immigrazione clandestina sia sotto l’aspetto dell’accoglienza ai soggetti aventi diritto, i poliziotti dell’ufficio immigrazione della Questura di Salerno hanno proceduto, nella giornata di ieri, 8 ottobre, all’espulsione di due cittadini stranieri, che sono stati poi accompagnati ai Centri permanenza per i rimpatri di Bari e Potenza.
Il primo, cittadino marocchino di 36 anni, è stato fermato per un controllo dagli agenti delle volanti: lo stesso, irregolare su territorio nazionale, presentava diversi precedenti per reati contro la persona e, in particolare, lesioni personali e violenza sessuale.
L’altro, di nazionalità georgiana, di 49 anni, è stato scarcerato ieri a Salerno, a seguito di un arresto operato nel corso di questa estate, in quanto colto nell’atto di scavalcare una impalcatura per introdursi in un appartamento. Il cittadino, infatti, risulta riportare molti precedenti tutti specifici per reati contro il patrimonio e, in particolare, per i furti in abitazione.
Gli accertamenti compiuti dal personale dell’ufficio immigrazione hanno poi delineato la procedura per l’allontanamento dal territorio nazionale che verrà realizzato al termine dell’iter di identificazione presso i suddetti centri.