Avellino

C'è attesa per il via libera al concordato preventivo per l'Alto Calore. Il giudice del tribunale di Avellino, sezione Fallimentare, Gaetano Di Gugliemo ieri ha ascoltato i vertici della società di Corso Europa, per comprendere gli effetti sulla società del secondo filone d'inchiesta aperta dalla procura di Avellino sui corsi di formazione fantasma e del sequestro di 300mila euro. Il tutto per scongiurare il fallimento dell'Ente idrico di Corsa Europa.

Cauto ottimismo da parte del presidente Antonello Lenzi che stamane è giunto ad Ariano Irpino per prendere parte ad un tavolo operativo con il sindaco Enrico Franza in relazione alla costituzione di una cabina di regia nel territorio arianese.

"Si va verso l'omologa del concordato preventivo, siamo fiduciosi che il tribunale a stretto giro sciogliere la riserva assunta ad esito della camera di consiglio di ieri. Siamo moderatamente ottimisti. Sappiamo che comunque la procedura che presenta molte criticità. Abbiamo cercato di rispondere a tutti i rilievi e le considerazioni critiche sviluppare in questo biennio. Ci auguriamo che a stretto giro ci sia un provvedimento di omologa, anche perchè la società ha bisogno di rimettersi in piedi e proseguire il percorso già intrapreso per sviluppare la propria attività e corrispondere alle tante istanze che provengono dal territorio".