Ariano Irpino

E' un calvario che non finirà mai a Creta. Ieri la riparazione della condotta e la notte scorsa tutto all'aria, l'ennesimo scoppio e di nuovo paralisi. Stamane l'alto calore avrebbe dovuto portare via l'escavatore ma non sarà così, servirà ancora. Bisognerà di intervenire nuovamente.

Una zona sfortunata che non trova pace e non sarà possibile trovarla fino a quando non si deciderà di intervenire in maniera seria e definitiva senza più rattoppi di fortuna. Il transito al momento è bloccato, difficoltà per mezzi pubblici, niente corse per gli studenti e scuolabus impossibiliati ad arrivare sul posto. Automobilisti arrivati in zona e costretti a fare dietro front.

Una contrada in ginocchio destinata a soffrire ancora chissà per quanto tempo, a partire dalla famiglia che risiede in prossimità del punto famigerato della strada a causa delle continue infiltrazioni che finora hanno arrecato danni davvero ingenti.