Salerno

Uno degli ultimi arrivati ma tra i primi per minutaggio e portata delle proprie prestazioni. Petar Stojanovic ci ha messo meno di un mese per prendersi la Salernitana e diventare un pilastro del pacchetto difensivo di Giovanni Martusciello. Arrivato sul gong del mercato in prestito dell’Empoli nello scambio con Junior Sambia, lo sloveno si è preso la maglia da titolare e non l’ha più mollata. Solo con l’Udinese è rimasto a guardare dall’inizio, tirando il fiato prima del tour de force in campionato. Con il Palermo ha tirato il fiato negli ultimi cinque minuti, dopo una prova maiuscola per personalità, carattere e soprattutto intensità. Le sue sovrapposizioni ed inserimenti centrali hanno creato tanto vantaggio in fase di costruzione, aiutando il centrocampo a far girare il pallone e cambiare marcia.

Ora per Stojanovic gli impegni con la sua Slovenia. Nel mese di settembre fu titolare nelle due uscite di Nations League. Oggi, appena arriverà nel ritiro della sua nazionale, soffierà sulle 29 candeline che si appresta a spegnere. Martusciello incrocia le dita e spera di riabbracciarlo senza fare i conti con intoppi fisici. Con lo Spezia sarà ancora sulla destra, in netto vantaggio su Ghiglione.