Benevento

Non doversi procedere per la particolare tenuità del fatto. E' quanto deciso dal giudice Simonetta Rotili, in sede pre-dibattimentale – dunque, senza che il processo sia mai iniziato –, per un 30enne di San Martino Sannita e un 41enne di San Giorgio del Sannio, accusati di furto aggravato.

Entrambi difesi dall'avvocato Mario Tomasiello, erano stati chiamati in causa per un episodio accaduto il 1 giugno 2023 a Benevento: in particolare, il 30enne come commesso del supermercato Lidl nel centro commerciale I Sanniti, l'altro, suo amico, come cliente.

Secondo gli inquirenti, il primo, che poi sarebbe stato licenziato, non avrebbe scansionato alla cassa due articoli scelti dal 41enne: un lettino -sdraio da giardino ed un compressore. Prodotti del valore di 193 euro che l'acquirente non avrebbe pagato grazie ad un presunto accordo con l'addetto alla cassa. Che da parte sua, quando era stato interrogato, aveva negato ogni addebito, sostenendo che si trattava di un cambio merce.

Le immagini delle telecamere avevano permesso di individuare il furgone sul quale erano stati caricati lettino e compressore, e di risalire all'autista. A seguire, la citazione diretta a giudizio del pm Maria Gabriella Di Lauro, 'stoppata' dal giudice che, come detto, non ha fissato il processo ed ha prosciolto i due imputati.