Torre le Nocelle

“Era opportuno chiamare tutti a raccolta, data la complessità e delicatezza della questione. La chiesa è la massima espressione di una comunità, sia spirituale che materiale quindi era il minimo che io potessi fare”.

Sono le parole del sindaco di Torre Le Nocelle Antonio Cardillo, determinato nel voler costituire un comitato che possa racchiudere tutte le forze della società civile per riportare al più presto il Santuario di San Ciriaco al suo antico splendore, dopo il devastante incendio avvenuto una settimana fa. Un percorso lungo e difficile, che richiede mai come in questo momento, ingenti risorse, collaborazione e unità.

“Questo seme darà frutti di grazia - ha detto Padre Michele Bianco con la sua serenità di sempre - dalle ceneri nasce la speranza di una ricostruzione. Il bilancio pare che non sia così tragico, ma ci dobbiamo muovere molto celermente.

Solidarietà da parte della regione Campania, attraverso la presenza del consigliere Enzo Alaia.

“Sono qui per dimostrare tutta la mia vicinanza a Padre Michele e a questa comunità. Questo Santuario è meta di tantissimo fedeli provenienti da tutta Italia. Il nostro sostegno non mancherà, nell’interesse di tutto il nostro territorio e di questa comunità che merita un’attenzione particolare”.

Presenti all’assemblea straordinari oltre al maresciallo dei carabinieri che ha seguito la delicata vicenda, una delegazione dei vigili del fuoco di Avellino, applaudita dalla gente in sala per la preziosa e difficile opera svolta al fine di salvare il salvabile dalle fiamme.