Salerno

Una sfida non solo importante per il campionato e per la classifica ma anche di suggestioni, di obiettivi di mercato svaniti dopo lunghe trattative. Palermo-Salernitana avrà tra i protagonisti diversi calciatori che hanno sfiorato il passaggio in una delle due squadre. Nella Bersagliera c’è Nwankwo Simy che nello scorso agosto fu vicino ai rosanero, quando per il grande ex Morgan De Sanctis era praticamente fuori dal progetto tecnico di Paulo Sousa. Negli ultimi giorni di mercato si provò ad imbastire un affare in prestito con diritto di riscatto imbattendosi però nelle difficoltà nell’accordo economico che fece saltare l’affare. La storia recente è nota: l’arrivo di Inzaghi cambiò lo scenario con Simy reintegrato e anche titolare fisso nella seconda parte di stagione.

Dall’altra parte del campo ci sarà Thomas Henry, obiettivo inseguito da De Sanctis sia nel gennaio 2023, quando però la mancata cessione di Bonazzoli frenò l’affare con l’Hellas Verona, che sei mesi fa, con la possibilità di uno scambio con Botheim stoppato sia dalla volontà dello scandinavo che da cifre tutta da inquadrare. Henry si giocherà la maglia da titolare con Brunori, pallino del ds Petrachi che un tentativo per il capitano del Palermo in estate lo aveva fatto prima del regime di spending-review imposto da Iervolino.

A guidare il gioco, con la maglia numero 10, ci sarà Ranocchia, obiettivo di De Sanctis nella scorsa finestra estiva per dare qualità. Dopo un lungo corteggiamento, lo scuola Juventus scelse l’Empoli, con il club granata che virò su Legowski. E infine, fari puntati su Pierozzi, una delle poche note liete dello scorso semestre di serie A. Il terzino però è in dubbio, dopo aver saltato la sfida con il Sudtirol per un affaticamento muscolare.