"Si è trattato della classica goccia che ha fatto traboccare il vaso già pieno, mandando stamani in tilt il traffico al Vomero - denuncia Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero - La goccia in questo caso è rappresentata dall'apertura del cantiere in via Aniello Falcone, strada fondamentale per i collegamenti tra i quartieri del Vomero e di Chiaia. Il nuovo cantiere si è andato ad aggiungere a quello già presente dal mese scorso per i lavori di rifacimento del manto stradale in via Cimarosa, anche questi ultimi eseguiti da E-Distribuzione. Cosicché stamattina si osservava un solo serpente di lamiere da via Aniello Falcone a via Bernini, passando per via Luca Giordano, via Cimarosa e piazza Vanvitelli. Una grande distesa di autoveicoli in fila indiana che procedeva a passo di lumaca con la presenza anche di autobus di linea e di mezzi di soccorso.
I lavori di in via Cimarosa - ricorda Capodanno -, secondo il cronoprogramma annunciato ad agosto, dovevano già terminare alla fine del mese scorso e invece sono ancora in corso, mentre quelli in via Aniello Falcone, iniziati in questi giorni, avranno la durata di cinque mesi e dovrebbero concludersi, ma il condizionale è d'obbligo, agli inizi di febbraio dell'anno prossimo. La qual cosa non potrà che produrre ogni giorno il caos che si è registrato oggi, specialmente nelle ore di punta, all’entrata e dall’uscita delle scuole, peggiorando sempre di più con l'approssimarsi del periodo natalizio.
Intanto - puntualizza Capodanno - stamani, intorno a mezzogiorno all'inquinamento atmosferico determinato dal traffico è andato alle stelle si è aggiunto anche quello acustico per i clacson strombazzanti, pure per la totale assenza di vigili urbani che avrebbero potuto aiutare a dirimere l'intricata matassa.
L'inizio dei lavori per il rifacimento della carreggiata in via Aniello Falcone andava rinviato - sottolinea Capodanno -. Bisognava iniziarli dopo che erano terminati i lavori in via Cimarosa, dal momento che era normale che con cantieri aperti in contemporanea in due importanti arterie di collegamento dell'attuale dispositivo di viabilità il traffico sarebbe andato in tilt.
Inoltre - aggiunge Capodanno - ritengo che sarebbe stato molto più opportuno, prima di aprire il cantiere in via Aniello Falcone, attendere la riapertura della funicolare di Chiaia, riapertura che secondo gli ultimi annunci, dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno, in modo da offrire un'alternativa valida e sicura nei collegamenti tra i quartieri del Vomero e di Chiaia ai tanti pendolari e agli studenti".