Agropoli

Questa mattina la Polizia Locale di Agropoli, diretta dal comandante Magg. Antonio Rinaldi, ha sgomberato coattivamente un'area pubblica, abusivamente occupata dal titolare di un pubblico esercizio in Piazza della Mercanzia. Il titolare del locale era stato multato due giorni fa per l'illecita occupazione del suolo pubblico e alla sanzione pecuniaria ha fatto seguito la diffida a sgomberare e ripristinare lo stato dei luoghi, così come prevede il Regolamento per l'occupazione del suolo pubblico per il ristoro all'aperto approvato con delibera di Consiglio comunale n. 24 del 18 aprile 2024.

Gli agenti, dopo aver constatato l’inottemperanza da parte del trasgressore dell'invito allo sgombero regolarmente notificato, ha proceduto al sequestro amministrativo delle attrezzature e allo sgombero coattivo con spese a carico del trasgressore. È stata elevata una ulteriore sanzione di 500 euro ai sensi del regolamento comunale.

Le operazioni di sgombero sono state effettuate con l'ausilio di personale e automezzi della Agropoli Cilento Servizi. Dopo la convalida del sequestro da parte del Suap, verrà emessa ordinanza di confisca delle cose sequestrate. Il titolare del pubblico esercizio era stato già sanzionato per lo stesso motivo durante l'estate, a seguito dei controlli da parte della Polizia Locale, a cui è seguita poi autorizzazione da parte del Suap, ma per una tipologia di occupazione diversa da quella poi effettivamente esercitata.

Il trasgressore, oltre al verbale del Codice della strada di € 172 e al verbale amministrativo di € 519,50, dovrà pagare anche le spese sostenute dall'ente per lo sgombero, che saranno quantificate dal direttore dell'Agropoli Cilento Servizi.

«Il rispetto delle regole per noi è al primo posto. Faccio un plauso agli agenti della Polizia Locale per aver ripristinato il decoro sanzionando chi aveva occupato abusivamente una porzione di piazza. I controlli saranno sempre più capillari sul territorio per la tutela e il benessere di tutti» è il commento del sindaco Roberto Mutalipassi.