Salerno

Domenica 29 settembre sulle pedane del centro polifunzionale di Soccavo si è svolta la prima prova regionale degli Assoluti di scherma nella specialità spada. L'evento, che ha visto protagonisti gli atleti della Nedo Nadi Salerno, ha messo in palio i pass per qualificarsi alla prima gara nazionale di categoria.

I primi a scendere in pedana sono stati gli atleti della spada maschile. Manuel Heim e Giovanni D’Arienzo si sono qualificati per la gara nazionale, chiudendo rispettivamente al 14° e 21° posto. Il maestro Carlo Gallo, invece, ha conquistato l'8° posizione e il pass per la competizione nazionale, fermandosi a un passo dal podio.

Alle 14:30 ha preso il via la gara di spada femminile che ha regalato emozioni intense al sodalizio salernitano. La protagonista assoluta è stata Alessandra Calvanese, che ha portato a casa il titolo con una prestazione impeccabile. L’atleta ha iniziato la competizione con tutte vittorie nel girone, posizionandosi al terzo posto nella classifica provvisoria. È poi salita sul podio con una prestazione straordinaria, superando le napoletane Pagano (15-3), Manna (15-5) e Grieco (15-5) con grande autorità. Nelle fasi finali, Alessandra ha affrontato due atlete esperte; nonostante la stanchezza, è riuscita a prevalere con determinazione, regalando uno spettacolo al cardiopalma ai suoi compagni di sala. Nella semifinale, ha sconfitto Gambardella, e in finale, in un assalto appassionante, pu ha chiuso la gara con il punteggio di 15-11 contro l’atleta Rosiello, conquistando così il titolo e il pass alla gara nazionale.

Calvanese ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua passione per la scherma, riuscendo a mantenere alti livelli di competizione nonostante la sua vita da pendolare. Attualmente a Milano per i suoi studi di medicina, sta riuscendo a conciliare con successo il rigore accademico e l’impegno sportivo.

Il presidente Teresa Russo, il maestro Carlo Gallo, il preparatore atletico Giovanni De Martino e il tecnico Vincenzo Vinciguerra possono così guardare con ottimismo all'anno sportivo appena iniziato, caratterizzato da un vivaio di atleti sempre più numeroso e ricco di talento che si allena presso le sale di Piazza Casalbore.