Benevento

Un tassello per volta, senza affrettare i tempi. Per questo week end Auteri avrà nuovamente a disposizione Giuseppe Borello, che ha recuperato dalla distrazione muscolare accusata prima della sfida casalinga col Potenza. Per Acampora e Pinato, che pure sono avviati verso la migliore condizione, bisognerà attendere ancora qualche giorno (così come per Ferrara). E' possibile che Auteri li potrà aggregare al gruppo nella settimana che preluderà alla trasferta di Messina (domenica 6 ottobre, ore 15).

Bisogna dunque accontentarsi di fare un passettino per volta quando ci sono elementi da recuperare sul piano fisico. Anche un giocatore in più può essere una freccia che si assomma alle altre già presenti in rosa.

E' inutile dire che questa settimana bisognerà fare i conti con le risorse fisiche di chi ha già giocato due partite in quattro giorni e si appresta a giocarne un'altra nel giro di poche ore ancora. Dopo il calo fisico (inevitabile, su un campo così malmesso) mostrato nel finale di gara a Monopoli, sembra fisiologico fare qualche avvicendamento. In preallarme tutti quelli che hanno giocato di meno, a cominciare da Capellini, che ha recuperato la migliore condizione, per andare ai vari Viviani, Lanini, Meccariello, Sena, Agazzi.

Auteri come sempre scruterà fino all'ultimo lo sguardo dei suoi per scorgere segnali che possano indicargli chi ha le forze necessarie per affrontare una squadra fisica come la Juventus Next Gen. I bianconeri di Montero hanno 6 punti in classifica, frutto di una vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte, di 9 gol fatti e 11 subiti che ne fanno una delle difese più perforate (peggio ha fatto solo il Foggia che ha incassato 12 gol). La squadra di Montero si è comportata finora meglio fuori casa dove delle tre partite ne ha pareggiate 2 e una l'ha vinta, segnando 4 gol e subendone 3. Nell'ultima partita disputata contro il Picerno a Biella, i numeri sono stati tutti per i lucani: 61% a 39% il possesso, 14 tiri a 8 verso la porta avversaria, 1,66 contro l'1,10 della Juve gli xG. Una squadra non ancora ben definita come insieme, dunque quella bianconera, che ha perso anche un giocatore importante come l'ex bolognese Stivanello. Comunque squadra senza pensieri oltre che di buona tecnica, che ha il solo scopo di far crescere i giovani e portarli all'altezza di poter competere con gli elementi della prima squadra.