Ariano Irpino

Due mesi fa lo scempio a pochi passi dalla caserma dei carabinieri ad Ariano Irpino lungo la strada panoramica. Rifiuti ammassati, pali interrati, cumuli di sale dannoso per l'ecosistema e persino una bombola di gpl ancora potenzialmente pericolosa.

Dopo la nostra segnalazione ai carabinieri stessi vi fu un intervento immediato e risolutivo da parte dell'area tecnica comunale che si sarebbe poi dovuto concludere con il totale ripristino dello stato dei luoghi e cioè, l'eliminazione del recinto.

Operazione di pochi minuti che consentirebbe alle auto di entrare e uscire dall'interno della piazzola dopo una breve sosta. C'è chi spesso ne approfitta per una lettura in auto, chi per una sosta nella vicina area pic nic allestita e in fase di lavoro ancora da parte degli operai della comunità montana ufita.

Una difficoltà enorme tra non pochi pericoli per i mezzi pesanti diretti ad una vicina azienda, costretti a fare inversione di marcia lungo la strada, in piena curva, non potendo utiizzare la piazzola letteralmente sbarrata perchè qualcuno è ostinato a non smantellarla. E' successo proprio oggi. 

"E' un'area alla quale si potrebbe dare anche un nome - afferma l'ambientalista Felice Vitillo - una cosa è certa il sale qui non dovrà assolutamente ritornare come pure, non è questo il posto adatto per il travaso giornaliero dei mezzi adibiti alla raccolta rifiuti. L'area va riaperta e resa fruibile con l'eliminazione della recinzione e relativi cancelli."

Intanto sulla sommità del ponte il comune come promesso all'indomani dell'ultimo evento tragico ha fatto realizzare barriere trasversali in tutti i vari accessi iniziali e finali della recinzione metallica me rafforzare ulteriormente la sicurezza.