Maiori

Sarà intitolato a Teresa Criscuolo il micronido Comunale “L’Albero Bambino” di Maiori. La cerimonia si terrà domenica 29 settembre alle ore 11. L’appuntamento sarà non solo un’occasione di ricordo, ma soprattutto una grande festa dedicata ai bambini, così come è sempre stato nello spirito della donna a cui l’istituzione è intitolata.

Teresa Criscuolo, scomparsa prematuramente il 21 febbraio 2021, è stata una figura di spicco per la città di Maiori, particolarmente amata per la sua dedizione e creatività nel tessuto sociale e nel contesto delle arti sceniche, conosciuta per il suo impegno nel teatro, nel Gran Carnevale Maiorese e in numerose iniziative artistiche. Ha dedicato gran parte della sua vita a creare eventi gioiosi e coinvolgenti per i più piccoli e non solo, creando nella sua forma più autentica lo spirito della comunità. In suo onore, la cerimonia si trasformerà in una celebrazione dell’allegria, con attività pensate per i bambini e momenti creativi che rifletteranno il suo spirito.

Alle 11 il primo momento della cerimonia di intitolazione vedrà la scopertura della targa che ufficialmente intitolerà alla memoria di Teresa Criscuolo il micronido, una struttura moderna, bella ed innovativa di recente costruzione, che è stata presentata alla popolazione il 21 ottobre del 2023. In questa prima fase non mancheranno riferimenti alle passioni di Teresa. Infatti, un piccolo estratto teatrale riporterà in vita alcune delle sue iconiche creazioni, accompagnato da un omaggio artistico del gruppo con il quale aveva ballato e vinto nell’ultimo Gran Carnevale di Maiori prima della sua scomparsa.

Dopo questa prima fase, il cuore dell’appuntamento sarà incentrato sul gioco e il divertimento, così come avrebbe voluto Criscuolo per i suoi eventi, mantenendo in questo modo vivo il suo amore per i bambini e la sua visione di una comunità unita attraverso l’arte, il gioco e la condivisione. Dai Giardini di Palazzo Mezzacapo fino al micronido e al giardino antistante, ogni spazio sarà animato con attività dedicate ai più piccoli. Per i bambini nati tra il 2022 e il 2024, la “Fabbrica del Divertimento” organizzerà laboratori creativi e attività ludico-educative, coinvolgendo i più piccoli in un’esperienza ricca di musica, colore e divertimento. Il valore educativo del “fare giocando” sarà al centro delle attività, in linea con l’approccio pedagogico della Fabbrica, che da anni offre progetti di apprendimento attivo e divertente. A coronare la mattinata ci sarà il "Concerto Interattivo di Musica Mediterranea", un viaggio musicale tra ritmi e melodie provenienti dal bacino del Mediterraneo, che coinvolgerà bambini, genitori ed educatori in un’esperienza immersiva.

Contestualmente, Palazzo Mezzacapo si trasformerà nel palazzo delle favole dedicato ai bambini un po’ più grandi. In un primo momento con l’arrivo dei personaggi dei cartoni animati più amati, grazie al progetto “Ma dove vivono i Cartoni”, che trasformerà il giardino in un vero e proprio mondo della fantasia. Nello stesso momento ci sarà un altro momento di coinvolgimento per i bambini, con una edizione di “Borgo delle Favole” pensata, adattata e realizzata appositamente per questa particolare occasione. I partecipanti potranno dunque vivere un’avventura itinerante tra fiabe e animazioni, che culminerà in uno spettacolo dal vivo nell’anfiteatro adiacente.

Il sindaco di Maiori, Antonio Capone dichiara: “Come amministrazione comunale abbiamo fortemente voluto questa intitolazione; infatti, abbiamo attivato tutta la procedura necessaria presso la Prefettura per velocizzare i tempi di legge visto quale profondo segno ha lasciato nella nostra comunità Teresa Criscuolo. Ha sempre messo i bambini al centro delle sue attività, con una dedizione che andava oltre il semplice intrattenimento, ma che li coinvolgeva nel cuore pulsante della comunità. Questo evento, pensato per i più piccoli, riflette perfettamente lo spirito che Teresa Criscuolo ha trasmesso alla nostra città: un luogo dove crescere con gioia, creatività e senso di appartenenza. Con questa intitolazione, facciamo memoria del suo esempio e dell’eredità morale che ci ha lasciato”.