Alberto Colombo avrebbe voglia di riconfermare lo stesso undici iniziale di Cava de' Tirreni. I suoi hanno recuperato, ma la preoccupazione del mister biancoverde sta anche nella partita successiva: il Monopoli andrà a Catania domenica 29. Questo vuol dire che tra il nuovo recupero fisico e il viaggio che affronterà alla volta della Sicilia, dovrà preparare la partita del Cibali al massimo con un paio di sedute e neanche troppo tirate. Ecco perchè pensa a qualche possibile variazione. Ha menzionato su tutti Calvano: “Non so se regge due partite così ravvicinate, saranno determinanti le sue sensazioni”.
AUTERI. In fondo sono le stesse considerazioni che si è trovato a fare Gaetano Auteri: il Benevento ha giocato domenica sera, il Monopoli sabato. I pugliesi hanno dunque avuto un giorno in più per recuperare, ma giocheranno la prossima domenica a Catania, mentre il Benevento affronterà la Juventus lunedì. Dettagli. Che a volte hanno un'importanza fondamentale.
Anche Auteri sembrerebbe deciso a confermare la squadra che ha travolto il Foggia. Ha però un Capellini in più, che riposato com'è potrebbe anche riprendersi il posto al centro della difesa e rimandare Tosca in panchina. Quello che non cambierà sarà il centrocampo. Prisco, Talia e Simonetti hanno funzionato a meraviglia, difficile pensare a qualche variazione iniziale. Semmai qualche avvicendamento in corsa, perchè qualche freccia all'arco è ancora rimasta (Viviani soprattutto, ma anche Agazzi, senza contare che Carfora può dare una mano anche in mezzo al campo).
In attacco si dovrebbe partire alla stessa maniera della partita col Foggia: Lamesta a destra non si tocca, Perlingieri e Manconi più vicini hanno funzionato bene. Ovvio che ci siano anche Lanini e Starita che farebbero carte false per esserci.
MONOPOLI. Colombo ha detto che la qualità degli avversari deve tenerli con le antenne drizzate: “Alcune blasonate sono in difficoltà, invece il Benevento si è confermato una forza importante. Noi vorremmo fare con umiltà una grande partita e mettere in difficoltà una squadra come quella giallorossa. Dove si deciderà la sfida? Credo sugli esterni: i nostri quinti dovranno sdoppiarsi in un grande lavoro, perchè il Benevento ha di gran lunga esterni superiori alla qualità del nostro girone”. Riferimento ovvio a Lamesta... “Dobbiamo concentrarci su tutti, ma abbiamo visto quanto Lamesta possa incidere nei duelli uno contro uno. Lui è uno dei giocatori che possono spostare gli equilibri del risultato, ha grandissime doti. Il Benevento ha messo insieme gioventù e qualità, merita grande rispetto. Ma genera in noi anche tanta curiosità di misurarci contro una squadra importante”.
La voglia di mettersi sul petto una medaglia al valore per aver fermato la corsa della capolista: d'ora in poi sarà la voglia pazza di tutti quelli che affronteranno la strega.
PARTITI. Il Benevento è partito nel pomeriggio, alle 15,30, dopo aver sostenuto in mattinata una seduta di allenamento. Domani mattina sarà impegnato col lavoro di rifinitura: per questo è stato scelto il Vito Curlo di Fasano. Sarà determinante per le ultime scelte, perchè Auteri non finisce mai di scrutare negli occhi i suoi per cercare di carpirne la volontà di vittoria. Non ci saranno stravolgimenti, anche se prima o poi qualche avvicendamento sarà fisiologico. La squadra tornerà domani sera in pullman subito dopo la partita, venerdì mattina sarà di nuovo in campo per cominciare a preparare la sfida con la Juventus Next Gen.