Il panorama politico italiano, secondo l'ultimo sondaggio di Youtrend per Sky TG24, sembra registrare movimenti significativi a metà settembre 2024. Il dato più rilevante è il ridimensionamento del divario tra i due principali partiti: Fratelli d’Italia (FDI) e Partito Democratico (PD). Ora la distanza tra le due forze politiche è inferiore ai 5 punti percentuali.

Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni, si attesta al 28,4%, con una leggera flessione dello 0,2% rispetto ai dati rilevati a inizio mese. Nonostante questa piccola battuta d’arresto, FDI rimane saldamente in testa alle preferenze degli elettori. Il Partito Democratico, dal canto suo, segna un lieve progresso, raggiungendo il 23,5% (+0,2%), continuando a rappresentare il principale contrappeso politico alla destra.

Tuttavia, le dinamiche più sorprendenti emergono tra i partiti di seconda fascia. Il Movimento 5 Stelle, in calo al 10,5% (-0,6%), è sempre più insidiato da Forza Italia, che fa segnare un robusto 9,7%, in crescita di 0,5 punti. Quest’ultimo dato conferma il ruolo centrale di Forza Italia come seconda forza del centrodestra, sorpassando la Lega, che risale all'8,2% con un aumento dello 0,3%.

Alleanza Verdi-Sinistra (AVS), tradizionalmente più stabile, vede un lieve calo al 6,8% (-0,2%). Nel frattempo, i partiti centristi continuano a farsi strada. Azione si attesta al 3,7% (+0,2%), mentre Italia Viva cresce in modo più consistente, raggiungendo il 3,1% (+1,1%). +Europa, anche se con percentuali più contenute, segna un lieve progresso al 2,4% (+0,1%).

Nel complesso, questi dati sottolineano un contesto politico in continua evoluzione, dove il calo del Movimento 5 Stelle e la crescita di Forza Italia rappresentano forse i segnali più interessanti di una possibile riorganizzazione delle forze politiche. Da osservare anche l'andamento dei partiti più piccoli, come Pace Terra Dignità (0,7%) e Sud Chiama Nord (0,6%), che registrano rispettivamente un calo dello 0,3% e dello 0,4%.

Il quadro che emerge, dunque, descrive un sistema politico in fermento, dove i partiti minori e quelli centristi stanno guadagnando sempre più terreno. Resta da vedere se questa tendenza proseguirà nei prossimi mesi, o se assisteremo a nuovi scossoni in vista di possibili elezioni.