Il primo tempo dominante con il Pisa prima della fitta al polpaccio. “Purtroppo la frittata era già stata fatta”, l’ammissione di Giovanni Martusciello rabbuiato per aver perso Franco Tongya nel momento migliore della sua esperienza con la maglia della Salernitana. Perché il numero 7 si era trasformato in un autentico fattore, trascinatore da mezzala con la Sampdoria e migliore in campo con il Pisa. Con i toscani aveva realizzato il colpo del pari, fatto impazzire la difesa ospite, fermato da Semper e dal palo da una meritata doppietta.
Ora però, sul percorso verso la definitiva consacrazione dell’Under 21 azzurro, ci si è messo il polpaccio che lo costringerà a guardare i compagni fino alla sosta per le nazionali. “È dura non poter scendere in campo ed aiutare i miei compagni, ma ora è tempo di recuperare dall’infortunio per poter tornare più forte di prima”, il commento affidato ai propri canali social. Salterà Udinese, Catanzaro e Palermo, con il rimpianto anche verosimilmente di restare fuori dalla lista dell’Under 21 del ct Nunziata che si giocherà la qualificazione ai prossimi Europei di categoria.