Avellino

Al Latina basta il gol di Capanni al minuto 28 per battere un Avellino che cambia moduli, ma non la sostanza: lupi in affanno, privi di spunti veri a livello offensivo e che cadono per la seconda volta in stagione, ma soprattutto non trova la prima vittoria in campionato. Finale di 1-0 per i pontini e crisi infinita con Pazienza nuovamente in bilico. Clima di contestazione rinnovata dal tifo organizzato e da tutto il pubblico biancoverde.

Primo tempo

Pazienza, in tribuna per squalifica al pari di La Porta e Zoila (in panchina c’è Rapacioli), cambia modulo e punta sul 4-3-3, ma senza Gori per scelta tecnica e Armellino per attacco febbrile. Dal primo minuto c’è Vano con Rocca, Sounas e De Cristofaro in mediana, D’Ausilio e Russo esterni offensivi e in difesa Enrici centrale con Benedetti. Minuto di silenzio in ricordo di Totò Schillaci che al “Partenio-Lombardi” vinse la Coppa UEFA con la Juventus nella finale di ritorno contro la Fiorentina nel 1990. L’Avellino parte forte e ci prova con D’Ausilio e Sounas. Al 15’ infortunio muscolare per Rocca: al suo posto ecco De Cristofaro. Al 19’ il Latina colpisce il palo con Mastroianni ed è l’episodio che dà certezze ai pontini, dubbi ai lupi nello sviluppo della gara. L’Avellino si ripropone con soluzioni chiuse in angolo dalla difesa nerazzurra, al 28’ il Latina passa in vantaggio: palla inattiva e colpo di testa di Capanni per l’1-0 ospite. I biancoverdi provano a rispondere subito, ma sprecano con Vano. Ammonito Cancellotti. Nel finale del primo tempo occasione per Crecco e in ripartenza grande chance per l’Avellino: Vano corre verso Zacchi, ma trova solo il palo esterno.

Secondo tempo

Pazienza inserisce Gori per Palmiero e presenta il 4-2-4. Il Latina controlla sulla forzatura offensiva dei lupi che però non produce effetti. Al 70’ dentro Redan per Liotti e lo staff tecnico punta sull’ulteriore ingresso nel reparto avanzato. Al 77’ Russo colpisce Ciko e rimedia il rosso diretto da Madonia: irpini in 10 per il finale di gara (giallo anche per il centrocampista del Latina). In ripartenza i pontini sfiorano il raddoppio con Martignago. Al 79’ dentro Frascatore per Vano e il difensore sfiora il pari di testa. Al minuto 84 ancora il Latina vicino al 2-0 con Martignago a un passo dal gol (palla di poco a lato con Iannarilli battuto). Per l’ultimo quarto d’ora il tifo organizzato ha lasciato l’anello superiore per trasferirsi in quello inferiore. L'Avellino non impensierisce mai Zacchi e dopo cinque minuti di recupero ecco il triplice fischio: 1-0 Latina al "Partenio-Lombardi".