Napoli

"Da lunedì prossimo inizieranno i lavori in via Aniello Falcone, effettuati a cura di E-Distribuzione, lavori che dureranno per ben cinque mesi, decisamente troppi anche considerando la sospensione durante le festività natalizie, coprendo dunque tutto il periodo autunnale e buona parte di quello invernale, con un termine previsto per il 4 febbraio 2025.

Lavori che andavano effettuati durante il periodo estivo e non certo in autunno quando non solo il traffico è maggiore ma si prevedono piogge che sicuramente ne rallenteranno l'andamento. Peraltro si attende ancora che la Sovrintendenza autorizzi la sostituzione dei sampietrini, cosa che auspichiamo che avvenga in tempi rapidi, anche perché la posa in opera di un manto d'asfalto, oltre ad avere indubbi vantaggi pure per la manutenzione, richiede certamente meno tempo ".

Ad intervenire sulla vicenda è Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari che chiede di valutare soluzioni tecniche, anche ampliando l'orario delle lavorazioni, per ridurre i tempi e i conseguenti problemi per la viabilità veicolare.

"Sicuramente - puntualizza Capodanno - ci saranno forti disagi nei collegamenti, segnatamente tra i quartieri di Chiaia e del Vomero. Disagi aggravati dal permanere della chiusura della funicolare di Chiaia, chiusura che, nei prossimi giorni, stabilirà il primato negativo dei due anni, senza che i lavori di revisione ventennale siano ancora terminati, nonostante siano abbondantemente trascorsi i dieci mesi dall'inizio dei lavori. Peraltro, nessuno, fino a questo momento, è stato in grado di dare una data certa per la riapertura dell'importante impianto a fune, il quale, quando era in funzione ogni giorno trasportava 15mila persone ma, stando alle previsioni, che però già in passato si sono rivelate fallaci, se tutto va bene, la funicolare di Chiaia dovrebbe riaprire per la fine dell'anno.

Intanto - sottolinea Capodanno - le ripercussioni sulla viabilità per il prolungato fermo dell'importante impianto a fune, in questo lungo periodo di tempo, si sono già aggravate anche per la totale insufficienza dei mezzi sostitutivi messi in campo dall'Anm, in particolare dopo la soppressione, prima dell'estate, della navetta sostitutiva su gomma Nc, che collegava piazza Amedeo con via Cimarosa, la quale, sospesa per tutto il periodo estivo, contrariamente a quanto richiesto, non è stata più ripristinata, così come non sono stati mai attivati servizi sostituti per i tantissimi residenti dell'area che gravita intorno alla stazione intermedia in via Palizzi. Sicché, il traffico al Vomero, alla ripresa di tutte le attività, compresa quella scolastica, ogni giorno continua ad andare in tilt con strade e piazze bloccate, in particolare nelle ore di punta, all'ingresso e all'uscita delle scuole, segnatamente lungo le arterie che si dipartono da piazza degli Artisti per raggiungere le altre zone della collina ma anche nel quadrilatero via Cimarosa, via Bernini, via Stanzione, via Annella di Massimo. Situazione destinata a peggiorare da lunedì prossimo con l'inizio dei lavori in via Aniello Falcone".

Capodanno sollecita gli uffici comunali competenti, segnatamente quelli che fanno capo all'assessore con deleghe al trasporto pubblico e alle strade, Cosenza, a mettere in campo tutte le iniziative utili a ridurre i disagi aggravati dai lavori in via Aniello Falcone.