Benevento

Riccardo Capellini rimane fermo, in difesa tocca ad Alin Tosca. Che dal brutto esordio contro la Cavese (un autogol e 19 minuti giocati in apnea...) è cresciuta tanto ed ha abbracciato con convinzione il progetto della squadra giallorossa. Non ha mai giocato in coppia con Berra al centro, ma Auteri non si strappa i capelli. Li ha visti in allenamento e si è convinto che quella è la scelta giusta per tenere a freno i vari Murano, Emmausso, Zunno e forse anche Millico. A sinistra ci sarà Viscardi che sarà mandato sulle tracce di Orlando (ex Juve Stabia e Taranto). 

Qualche dubbio Auteri ce l'ha a centrocampo. Non regala certezze per la sfida col Foggia. L'infortunio di Acampora gli ha scombussolato quel disegno tattico dei due mediani (Prisco e Talia) con l'ex barese a fare da guastatore tra le linee. Non ha “cloni” da utilizzare, Borello non è ancora pronto, Pinato ne avrà ancora per un po' con la sua pubalgia. E allora a centrocampo si sarà un po' più lineari, niente giocatori tra le linee avversarie, ma mediani che coprono e avanzano. Talia e Prisco sembrano a prova di sorprese, il terzo dovrebbe essere Simonetti, ma Auteri ha visto bene in settimana anche Viviani. Senza tralasciare Agazzi, che è in sicura crescita. E allora scelte demandate all'ultima seduta di allenamento, inutile cercare di scavare nella mente di don Gaetano.

Il trio d'attacco sembra quello più pronosticabile. Lanini ha recuperato, ma probabilmente ripartirà dalla panchina come ha fatto domenica scorsa al San Nicola. E allora Lamesta a destra, Perlingieri al centro e Manconi a sinistra. Difficile che non sia così.

La rifinitura è fissata nel pomeriggio, subito dopo la lista dei convocati e la partenza per Venticano.