Benevento

Domani c'è il confronto tra Benevento e Foggia, in programma al Vigorito a partire dalle 20:45. In conferenza stampa, Auteri ha presentato così l'incontro: 

Cosa ne pensa del Foggia? Come stanno Borello, Lanini e Capellini?

"Borello ha cominciato un percorso differenziato del lavoro. Per domani non ci sarà, anche perché dovrà fare dei test in campo. Lanini non ha niente di grave. Capellini lo terremo a riposo per evitare rischi: ha lavorato parzialmente in settimana. Il Foggia ha un parco giocatori importante in tutti i reparti, sia come cifra tecnica che come livello di esperienza. Nulla è decisivo perché siamo solo alla quarta giornata, però abbiamo grande rispetto perché è una squadra importante. Anche noi attendiamo questo confronto. Stiamo bene. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni, ci sono degli step importanti durante il campionato e questa è una partita del genere". 

Le assenze porteranno a delle modifiche all'assetto tattico?

"Pinato, Acampora e Borello sono centrocampisti con capacità dominante a livello offensivo ma che possono anche interdire. Con l'Altamura abbiamo scelto alcune cose in base all'avversaria, mentre domani dovremo fare un altro tipo di scelta. Troveremo le soluzioni ottimali, ci sono calciatori che stanno bene come Viviani, Simonetti e Agazzi. Quest'ultimo era sul mercato per una serie di motivi. Lui è un ottimo professionista, sta lavorando bene e questo basta e avanza".Non ci sono problemi, abbiamo calciatori più offensivi che garantiscono una corsa importante come Starita. Ci sono tante possibilità che valuterò fino all'ultimo momento". 

Cambiare difesa la preoccupa?

"No, non abbiamo gerarchie definite. Tosca e Meccariello hanno recuperato, a Capellini gli daremo dei giorni di riposo per permettergli di evitare rischi. Tosca sta molto bene, lo vedo molto coinvolto nel nostro progetto. Non sono preoccupato". 

Come sta la squadra dal punto di vista fisico?

"Quando un calciatore si ferma è sempre un problema, però capita a tutti e di solito succede in maniera più frequente a calciatori che hanno avuto usure in passato o che non hanno avuto continuità negli ultimi anni di lavoro. Se ti alleni cresci la condizione. La squadra complessivamente sta bene, basta vedere coloro che hanno avuto un percorso di lavoro continuo. In questo organico ci sono risorse importanti e da domani ci saranno tre partite in sette giorni, quindi bisognerà essere bravi a coinvolgere tutti. Come ho sempre detto, non faccio scelte definitive, ma sono orientate alla settimana di lavoro. Nonostante le assenze, nel nostro organico ci sono risorse importanti che possono non togliere nulla alla consistenza della squadra". 

In settimana ha pensato di tornare alla difesa a tre? 

"È una considerazione che ho fatto e che continuo a fare. Cambia poco perché il calcio è fatto di movimento. Nel caso di Simonetti, in questo momento lui si esprime al meglio giocando sulla fascia. È una ipotesi, ma non cambia nulla".