Ariano Irpino

"Ciao papà, come stai? E' da un po' che non ci sentiamo, dato che sei partito 4 anni fa per quel lungo viaggio e... ci manchi davvero tanto. Ti sei perso un sacco di cose, sai? Però tutto sommato stiamo bene, tranquillo. Sai com'è, molte volte la vita ci pone davanti degli ostacoli e sta a noi capire come superarli senza farci condizionare troppo".

A scrivere a suo padre Anselmo La Manna, ambientalista vero e grande lottatore al fianco dei più deboli, contro ingiustizie e soprusi e suo figlio Miguel che negli ultimi tempi prima della prematura e inaspettata scomparsa aveva cominciato a seguire le sue battaglie, accanto a lui armato di video camera. 

"Mamma Elisa sta continuando a lavorare e in questi ultimi anni si è data tanto da fare, facendo tanti sacrifici per permetterci di andare avanti.

Ogni tanto hai i suoi momenti di sconforto perché le manchi tantissimo e crede di non farcela, ma poi si asciuga le lacrime e torna ad essere la stessa donna che ogni giorno si sveglia più determinata che mai.

Anche Eliana sta lavorando e si è data molto da fare fino ad oggi, infatti c'è una novità che devi sapere: a brevissimo partirà per Roma e comincerà l'università.

E' stata una sua scelta ritornare a studiare dopo un sacco di tempo e ciò le fa molto onore, considerando che è sempre stata brava a scuola e con la giusta attitudine nel fare le cose. Poi ha 21 anni e ha bisogno di vivere il mondo come tutti i suoi coetanei, uscendo dai confini della realtà di provincia. Spero che le andrà bene e non mancherà il sostegno sia mio che di mamma.

Ora di sicuro ti starai chiedendo: e tu, invece? Beh, sono qui che affianco mamma e la aiuto nelle sfide di tutti i giorni.

Ah, l'anno scorso ho aperto la partita Iva per cercare di dare una svolta alla mia vita e trasformare la mia passione per i video e lo storytelling in un lavoro.

Ho iniziato bene e con la giusta carica, ma poi mi sono fermato per un po' perché molte volte ho i miei momenti di stop (...e non ti nego che detesto con tutto me stesso questa mia attitudine che si è creata).
Io so per certo che è quello che voglio fare nella vita, ma spesso è come se ci fosse un qualcosa ad impedirmi di proseguire il cammino.

Un qualcosa che probabilmente devo lasciarmi alle spalle una volta per tutte per recuperare la disciplina di un tempo. Sai che non mi piace per niente rimanere nell'ombra e ti prometto che migliorerò su questo aspetto, davvero (ho già iniziato a mettere in ordine tutte le mie cose).

Ah papà, anch'io ho una novità abbastanza importante da dirti: mi sono fidanzato da 5 mesi con una ragazza. Si chiama Sara e credo che sia la cosa più bella che mi sia capitata in tutta la mia vita.

E' stata lei a ricolorare di nuovo il mio mondo attraverso la sua delicata sensibilità e la sua indistinguibile dolcezza. Si interessa sempre del mio lavoro e di tutto ciò che faccio. Penso che sia la donna giusta, papà.

Ho attraversato tutta l'Italia per lei e siamo stati insieme per una settimana. Ed è andata benissimo, ti giuro.

Inutile dire che la parte più triste è stata durante il ritorno a casa in treno, proprio come succede in quei film romantici. Ma sai cosa? Nonostante la distanza tra noi (+800km) ci siamo promessi di amarci sempre e comunque. Un giorno le dedicherò anch'io le stesse parole che hai dedicato alla mamma: "la donna per cui ho vissuto la vita". Quindi ora ho un impegno in più e sono molto felice così. Piano piano si risolverà tutto il resto, ne sono sicuro papà. Stammi bene, ci sentiamo presto. Tuo figlio".