Benevento

Il ministero dell’Interno – Fondo Edifici di Culto – rappresentato dal Prefetto di Benevento Carlo Torlontano, ha riconosciuto la proprietà del Campanile di Santa Sofia al Comune di Benevento. L'atto, stato sottoscritto in mattinata in Prefettura tra l’amministrazione comunale con il sindaco Clemente Mastella, l’Arcidiocesi di Benevento con il Vicario Generale, Mons. Francesco Iampietro, definisce la situazione giuridica del sito.

Il Campanile di Santa Sofia, infatti, era stato ricompreso nell’atto di concessione in uso del complesso di Santa Sofia, stipulato l’8 settembre 2009 tra il Fondo Edifici di Culto e l’Arcidiocesi di Benevento, con il quale è stato disciplinato l’utilizzo della Chiesa di Santa Sofia da parte della Curia.

Con il documento sottoscritto in data odierna, il Campanile viene stralciato dal citato atto di concessione in uso e retrocesso al Comune di Benevento.

La formalizzazione del riconoscimento della titolarità del Campanile di Santa Sofia in capo all’Ente Locale, che ne è proprietario giusta atto notarile del 4 maggio 1919, consente al Comune di procedere con le opportune rettifiche catastali.

"Con il definitivo decreto ministeriale, il Comune prende in consegna questo pregevole bene storico e architettonico che è una tessera meravigliosa di un mosaico urbano che è patrimonio mondiale dell'Umanità. Una vicenda che - non priva di qualche spigolo tecnico, storico e giuridico - è stata risolta con una serena ed efficace collaborazione istituzionale. Il Campanile appartiene ora al Comune" ha poi dichiarato il sindaco Mastella.