Lunedì 23 Settembre 2024, trentanovesimo anniversario dell'uccisione del giornalista Giancarlo Siani, alle ore 11:30 si terrà l'inaugurazione della "Sala della Mehari di Giancarlo Siani - Sala della Memoria", installata per due anni a Villa Bruno, in Via Cavalli di Bronzo, 22, San Giorgio a Cremano.
La sala della Mehari, sala della memoria, precedentemente ospitata al Pan dal Comune di Napoli, è il luogo dove si conserva l'auto del giornalista, vittima innocente della criminalità organizzata, simbolo della sua continua ricerca della verità, al fine di informare la sua gente, e luogo fisico nel quale fu raggiunto dai sicari che lo assassinarono.
La sala, inoltre, comprende i ricordi di Giancarlo e i volti delle vittime innocenti di ogni reato violento uccise nella nostra regione, luogo di memoria, riflessione e impegno concreto per una costruzione di una società votata alla legalità e al bene comune, nella celebrazione della vita di ciascuna vittima innocente.
Il comune di San Giorgio a Cremano, nella persona del sindaco Giorgio Zinno e dei suoi collaboratori, ha fortemente voluto la presenza della sala nel suo territorio.
La Regione Campania, mediante Polis, ha accolto questo afflato. A partecipare alla realizzazione della Sala, insieme alla Fondazione Polis della Regione Campania e al comune di San Giorgio a Cremano, la famiglia Siani che mediante la fondazione Giancarlo Siani porta avanti la memoria e l'impegno del giovane giornalista, il coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie.
Insieme a Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano, al presidente della fondazione Polis della Regione Campania, don Tonino Palmese e a Paolo Siani, fratello di Giancarlo, saranno presenti, tra gli altri, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, Tullio Ferrante, sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, la vicepresidente del consiglio regionale della Campania, Loredana Raia, delegata a rappresentare il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l’onorevole Francesco Emilio Borrelli, Armando D’Alterio, procuratore generale presso la Corte d’Appello di Potenza, il questore di Napoli, Maurizio Agricola, Canio Giuseppe La Gala, comandante della Legione Carabinieri Campania, Matteo Lorito, rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Giuseppe Granata, presidente del coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, Mariano Di Palma, referente di Libera Campania e Geppino Fiorenza, presidente onorario della fondazione Giancarlo Siani.