Ancora tensione nel carcere minorile di Airola dove un detenuto di origine magrebina ha tentato di aggredire un agente di polizia penitenziaria e ferito il comandante. La denuncia, l'ennesima, questa volta arriva con una nota congiunta dei sindacati Sappe (De Rosa), SiNappe (Baiano), Uil (Ferrandino) e Uspp (Parrella).
Criticità che si è manifestata in contemporanea con una fuga di gas che ha costretto l'evacuazione di alcuni detenuti e del personale degli uffici di segreteria.
“Fortunatamente – hanno rimarcato i sindacati -, le aree segnalate dai vigili del fuoco a rischio erano solo quelle, ma se fossero state coinvolte anche le aree dei reparti detentivi, si sarebbero dovuti evacuare ben 40 detenuti e visto anche l’evento critico in corso sarebbe stato impensabile”.
Il Sappe, il Sinappe, la Uil e l'Uspp hanno per questo inviato una nota ai vertici nazionali e regionali del Dipartimento penitenziario.
“In questo modo – hanno tuonato i sindacati si sta solo mettendo a rischio il personale in servizio che ha rischiato una grave intossicazione e conseguenze ben più gravi scongiurate solo grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco.
Cosa si aspetta prima di prendere provvedimenti adeguati a portare avanti questi lavori di ristrutturazione in sicurezza?”. L'auspicio dei sindacati è ora almeno che venga contenuto il numero dei detenuti.