Salerno

Non si arresta l'impegno dell'associazione "A Casa di Andrea", la Onlus fondata nel 2018 da Dino e Melina Cerbarano nel nome del figlio Andrea. Da tempo la realtà associativa è impegnata per rendere cardioprotetta la città di Salerno, con l'installazione di defibrillatori in diverse zone della città. Spesso, però, l'impegno di "A Casa di Andrea" si è scontrato con atti di vandalismo e furti. In piazza Caduti di Brescia, infatti, ad inizio agosto il defibrillatore installato in Piazza Caduti di Brescia era stato vandalizzato. In precedenza, a novembre, il dispositivo era stato addirittura rubato ma, successivamente, era stato recuperato dai carabinieri e restituito all'associazione. Qualche mese prima, nel febbraio del 2023, ignoti avevano rubato il defibrillatore installato a Corso Garibaldi, dinanzi alla sede Aci. In quel caso il dispositivo fu riacquistato e posizionato nuovamente all'interno dei locali. Adesso "A Casa di Andrea" è corsa nuovamente ai ripari, ripristinando il tutto a Pastena.

"Dopo l’atto vandalico di inizio agosto, siamo felici di annunciare che abbiamo ripristinato il dispositivo DAE di piazza Caduti di Brescia", ha annunciato con orgoglio Dino Cerbarano. "Salerno cardioprotetta continua: grazie a tutti i soci per il supporto e ai quotidiani salernitani per credere nel nostro progetto. Siete la nostra forza! Tante novità in arrivo".